Non decollano neanche a Catanzaro i saldi invernali partiti lo scorso 5 gennaio. L'aumento dei contagi e il periodo di incertezza non aiutano l'economia e le attività commerciali devono fare ancora i conti con le conseguenze della pandemia. «Purtroppo la recrudescenza del fenomeno pandemico non ha aiutato – spiega Pietro Falbo, presidente Confcommercio Calabria centrale -, il clima di incertezza aleggia sulle dinamiche di massa e quindi sugli esercenti da un lato ma soprattutto dai clienti dall'altro per i quali era già previsto un budget di spesa minore rispetto all'anno precedente: da 276 euro a 254. Dunque questa situazione ha messo nelle condizioni molta gente di non avvicinarsi proprio i negozi perla paura di eventuali contagi».

Si spera in una ripresa in primavera

Dunque gli imprenditori, che avevano riposto nelle vendite promozionali grandi speranze ma anche profondi timori, dovuti alla nuova impennata dei contagi, sperano presto in una ripresa. «La vendita è lenta – dice una giovane commerciante – fuori non c'è molta gente e quindi all'interno dei negozi la situazione è difficile». «Nel periodo natalizio abbiamo lavorato fino a quando non sono aumentati i contagi e dal 27 in poi si è bloccato tutto – aggiunge un imprenditore -. L'attività è stata direttamente proporzionale ai casi di Covid-19. Indubbiamente speriamo che la primavera sia un periodo di rinascita in tutti i sensi».