Una folta delegazione ha consegnato le proprie Partite Iva in segno di protesta: «In queste condizioni non è possibile andare avanti». Il primo cittadino Vittimberga s'impegna a chiedere tavoli tecnici a vari livelli, mentre è intenzione degli imprenditori tornare a manifestare sulla statale 106
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Una folta delegazione di imprenditori agricoli è stata ricevuta dal sindaco di Isola Capo Rizzuto Maria Grazia Vittimberga, dall’assessore all’Agricoltura Gaetano Muto e da altri amministratori per affrontare il tema dell’emergenza idrica. In segno di protesta gli agricoltori hanno consegnato formalmente le Partita Iva delle rispettive aziende, annunciando contestualmente la chiusura delle attività, «in quanto in queste condizioni non è possibile andare avanti».
Gli agricoltori hanno chiesto all’amministrazione di farsi portavoce delle difficoltà delle loro aziende ormai al collasso. Al fine di salvare le colture e centinaia di posti di lavoro, chiedono - riporta l'amministrazione comunale in una note - a gran voce l’erogazione dell’acqua fino alla riapertura del lago di Sant’Anna. A dimostrazione delle difficoltà incontrate quotidianamente dalle imprese agricole, sono state protocollate foto che mostrano l’ammaloramento dei prodotti e le pecore all’interno dei campi che si nutrono del pregiato finocchio IGP e di altre eccellenze.
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Nel corso dell’incontro è stata comunicata l’intenzione di una manifestazione ad oltranza, sulla statale 106, qualora la situazione non dovesse migliorare. L’assessore Gaetano Muto ha dichiarato che l’amministrazione sarà vicina agli agricoltori fino a quando non si uscirà da questa crisi. Il sindaco ha manifestato vicinanza agli agricoltori, alle loro famiglie, alle aziende, consapevole che il fallimento di un comparto cosi importante per il paese rischierebbe di mettere in ginocchio l’economia di tutto il territorio con danni incalcolabili. Pertanto, si è fatto carico di chiedere dei tavoli tecnici ai vari livelli.