Nel cuore della Calabria, dove la cultura si intreccia con l’identità più autentica del territorio, nasce un modello di inclusione che non si ferma alle parole. "AUTentico Legame" ha avuto la straordinaria capacità di andare oltre l’essere un semplice evento ridondante tra addetti ai lavori, ma una vera e propria promessa che prende forma tra la sfera imprenditoriale e del commercio che, con una nuova consapevolezza, è pronta a fare la propria parte per lavorare al fine dell’incusione.
Un progetto che si nutre di impegno concreto, grazie a chi ha scelto di dare alle persone autistiche un ruolo attivo nella società, non come destinatari di assistenzialismo, ma come risorse preziose per il mondo del lavoro. Un’inclusione vera, concreta, reale, dunque. A 360°. Un autentico legame che va oltre gli stereotipi e le frasi ridondanti e di circostanza.

Il network LaC come ponte per un nuovo sguardo sulla diversità

In questa sfida, il network LaC e il Gruppo editoriale Diemmecom non sono rimasti spettatori. Sono entrati nel vivo del cambiamento, facendosi ponte tra il racconto e l’azione. Maria Grazia Falduto, Direttore Editoriale del gruppo, ha parlato con profonda convinzione dell’importanza di un nuovo sguardo sulla diversità.
«Abbiamo parlato di diversità, ma in realtà siamo tutti un po’ diversi. Uomo e donna, alto o basso, magro o un po’ più robusto: ogni elemento della nostra identità è una diversità», ha affermato il Direttore Editoriale, ribaltando la percezione comune del termine “diversità” in una accezione positiva e di crescita. «Non esistono confini tra "noi" e "loro", solo la necessità di superare limiti mentali che appartengono alla società più che alle persone».

Il contributo del gruppo editoriale non è solo di ascolto e racconto, ma anche fattivo e propositivo. Maria Grazia Falduto ha raccontato con emozione l’esperienza vissuta con i ragazzi autistici all’interno del network LaC ne è stata la dimostrazione più chiara. L’accoglienza e l’interazione con loro non sono state un’eccezione, ma una prassi naturale che ha dato vita a momenti di autentico scambio e arricchimento reciproco.
«Abbiamo organizzato tanti eventi con loro: nella cultura, nella cucina, ma anche nella sede della nostra emittente televisiva. Sono stati conduttori, operatori di rete, hanno imparato tutto. E sapete qual è stato il momento più significativo? Vederli felici, vederli abbracciarci con gratitudine. Ma noi non abbiamo fatto nulla di straordinario. Hanno fatto tutto loro. Sono loro che hanno dato tanto a noi, e non viceversa». L’inclusione, insomma, non è un gesto di benevolenza: è un'opportunità di crescita reciproca.

Il mondo del Commercio pronto ad un impegno autentico

L’iniziativa ha raccolto il sostegno convinto di chi il mondo del lavoro lo conosce bene e sa che il valore delle persone non si misura in standard precostituiti. Lorenzo Labate, presidente di Confcommercio Reggio Calabria, ha sottolineato come il progetto sia ormai diventato una realtà consolidata.

«Confcommercio ha sposato questo percorso già da dicembre e oggi, con la seconda edizione, possiamo dire che dalle parole si è passati ai fatti. Già da tempo il nostro mondo sta dando attenzione ai ragazzi autistici, che hanno trovato il modo di essere valorizzati nelle proprie competenze. Sono una risorsa inesauribile, una ricchezza per tutti i settori: dall’informatica alla ricerca scientifica, dalla ristorazione alla creatività».


L’obiettivo, ha ribadito Labate, è abbandonare l’idea che la disabilità sia una fragilità e riconoscerla invece come una risorsa. Per farlo, è necessario cambiare il paradigma, smettere di vedere l’inclusione come un peso o un’eccezione, e iniziare a considerarla un diritto e una normalità.

Un messaggio rafforzato anche da Ninni Tramontana, presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, che ha annunciato l’impegno concreto del mondo imprenditoriale.


«"AUTentico Legame" vuole creare una rete che dia ai ragazzi autistici una possibilità concreta e reale di futuro, garantita anche dall’impegno delle aziende più virtuose del territorio. La Camera di Commercio - ha spiegato Tramontana - ha aderito con convinzione all’iniziativa proprio per la sua capacità di creare un ponte tra le famiglie e il mondo produttivo».

L’aspetto più significativo è che questa collaborazione non si esaurisce con un evento singolo, ma si proietta nel futuro come un’opportunità di crescita stabile. Le prime aziende che hanno aderito al progetto si sono già impegnate a creare contesti lavorativi più inclusivi e accessibili, gettando le basi per una nuova visione dell’occupazione.
«Abbiamo accettato l’invito della Fondazione Scopelliti perché siamo da sempre sensibili a questo tema e vogliamo favorire un raccordo stabile tra chi può offrire opportunità e chi ha diritto a ottenerle. Mi auguro che da qui parta un percorso stabile – ha concluso Ninni Tramontana - con il coinvolgimento di tante aziende che hanno già dimostrato grande sensibilità».

Inclusione e cultura al centro della seconda giornata di AUTentico Legame, l’evento promosso dalla Fondazione Antonino Scopelliti in partnership con il gruppo LaC-Diemmecom

Verso un modello strutturale

Certo, le difficoltà non mancano. Ma con la giusta rete di sostegno, queste barriere possono trasformarsi in opportunità. Il vero cambiamento avviene quando non ci si limita a dare visibilità al tema, ma si costruiscono percorsi di inserimento duraturi e concreti.
L’evento "AUTentico Legame" ha lasciato un segno profondo, non solo nei protagonisti, ma anche nelle realtà dell’impresa, dell’imprenditoria e della politica che vi hanno preso parte. Per un modello che diventi strutturale, accessibile e praticabile da chiunque, che dica basta a quell’inclusione a margine che ad oggi nulla di reale ha costruito.
Perché la diversità non è una barriera, ma un motore di crescita che può portare la Calabria e il suo tessuto produttivo a un livello più alto di consapevolezza e innovazione. Mostrando al mondo come l’arte – tutta della Magna Grecia – della “Filoxenìa”, e quindi dell’accoglienza, possa essere il motore propulsivo per un reale cambiamento.