«Cambiano le tariffe dello storico treno della Sila, che dalla sua riattivazione in tutte le stagioni viaggia su un percorso suggestivo in mezzo ai pini dell’Altopiano su carrozze d’epoca trainate da una locomotiva degli anni Venti». Lo ha dichiarato l’assessore regionale alle Politiche sociali e trasporti, Emma Staine in merito all’aumento del prezzo dei biglietti del trinino della Sila.

«Il servizio turistico – spiega la Staine - che in questi anni ha fatto registrare un crescente appezzamento da parte dei viaggiatori, offre la possibilità di godere di un panorama unico all’interno del Parco nazionale della Sila, su un mezzo altrettanto unico che riporta indietro nel tempo. Anche per venire incontro alle richieste degli utenti, Ferrovie della Calabria ha deciso di integrare il servizio offerto, abbinando al biglietto del treno la possibilità di degustare prodotti tipici o assistere a spettacoli unici, per mettere insieme storia, enogastronomia e valorizzazione del territorio».

«Da febbraio, quindi – spiega l’assessore - il prezzo del biglietto subirà un aumento di cinque euro sia per gli adulti che per i ridotti, passando da 25 ai 30 euro e da 15 a 20 euro. Ulteriori maggiorazioni previste riguarderanno eventi speciali come rappresentazioni dal vivo o particolari menù gastronomici».

«Nonostante i rincari – ha aggiunto l’assessore regionale ai Trasporti Emma Staine - è tutto prenotato fino a fine febbraio, dunque quando i servizi sono di qualità i cittadini rispondono positivamente. Nessuno al Nord contesta i costi delle prestazioni turistiche. Il nostro obiettivo è puntare alla qualità complessiva dell’offerta, proponendo ai turisti iniziative valide che consentono di vivere pienamente il nostro meraviglioso territorio».