Si avvicinano i giorni cruciali della manifestazione Mediterraneo nel Borgo: primissima edizione dell’evento di valorizzazione delle tipicità e narrazione del territorio che nelle intenzioni e nelle ambizioni dell'ideatore, il sindaco Salvatore Solano, presidente della Provincia di Vibo Valentia,  e del direttore artistico Pietro Muscari, che insieme a lui ha definito particolari e specifiche della kermesse cultural-gastronomica, vuole diventare un format che parta dal Sud per applicarsi a tutti i borghi d’Italia.

 

Stefanaconi ed i suoi tesori

Luogo scelto per il lancio dell’iniziativa, il paese di Stefanaconi. Qui, nei giorni 26, 27 e 28 settembre, nella piazza centrale e nelle vie del centro, si alterneranno chef stellati, stand di degustazione delle tipicità calabresi, concerti e cooking shows. Tutto declinato in una formula pensata per sopperire all’urgenza di una nuova e più efficace narrazione dei territori periferici, delle tipicità più nascoste, dei borghi più lontani dai circuiti dei grandi flussi turistici, ma non per questo meno preziosi ed affascinanti. Un viaggio, quello che intende proporre Mediterraneo nel Borgo, che parte da un prodotto credibile, in questo caso “il panis noster di Stefanaconi” , mettendolo al centro di dibattiti tra addetti ai lavori, capaci di testimoniare, con il loro successo professionale, l’effettiva validità del genius loci di quella terra.

Piero Muscari: «Un format da esportare»

«Per questa prima edizione, anche su richiesta del sindaco e presidente Salvatore Solano - ha dichiarato il direttore artistico Pietro Muscari - abbiamo voluto raccontare Stefanaconi nel ruolo di paese del pane. In quest’ottica, - ha proseguito – abbiamo lavorato per porre l’accento sulle identità e sulle attività ad esso legate: dal recupero della Valle dei Molini alle operazioni di trebbiatura, passando per i protagonisti della vita di paese che, con la loro testimonianza, hanno attestato la forza e la vitalità della tradizione». 

Dal Sud per l'Italia

Obiettivo della prima edizione, quella di diventare progetto nazionale itinerante. E a questo proposito, interessante sottolineare il convegno "Dal Sud per l'Italia", al quale prenderanno parte i presidenti di Provincia del Meridione, che gode del sostegno dell'Upi, Unione Province Italiane. «Oggi – ha proseguito Muscari - non possiamo  ignorare l’importanza di una comunicazione più efficace, di una narrazione delle eccellenze dei territori tale, da contribuire a frenare spopolamento e abbandono, a contrastare la perdita di identità. Ben vengano quindi iniziative di tal genere». Nella tre giorni di Stefanaconi, ai momenti conviviali ed alle interviste a calabresi che si sono fatti strada in ambiti diversi, ad iniziare da quello enogastronomico, si alterneranno approfondimenti tematici e appuntamenti con la musica dal vivo. “Esperienze di gusto e di visione”, cita lo slogan dell’evento, che si aprirà il 26 alle ore 15.00 nella piazza del paese con cerimonia di apertura e concerto affidati ai ragazzi del Liceo Capialbi, e proseguirà alle 16:30 con lo show cooking “Pane e dintorni”, a cura di Sara Papa, maestra di cucina, destinato a ripetersi per tutto il week end, ricette, storie.

 

Tutti i protagonisti

A seguire, alle 18.30, Piero Muscari intervisterà, ogni pomeriggio, i protagonisti di storie di successo calabrese. Nella prima giornata, sarà la volta dello chef stellato Riccardo Sculli, al quale faranno seguito, il 27 ed il 28, alla stessa ora, i colleghi Luca Abbruzzino e Nino Rossi. Le serate saranno egualmente dedicate ad imprenditori e produttori. Dalle 15 alle 24, saranno aperti gli stand enogastronomici: mentre gli appuntamenti con la musica live, vedranno esibirsi suk palco Alla Bua, gruppo di musica popolare salentina; Etno Pathos, dal sound calabrese etnico e tradizionale: Timpruss feat. Fabio Curto, gruppo di musica dialettale folk rock.