«La riunione che si è svolta oggi nella sede dell'Enac sull'aeroporto di Reggio Calabria si è conclusa con un esito positivo che permetterà di verificare una nuova procedura strumentale di volo per migliorare l'operatività dello scalo, attualmente soggetto a restrizioni». Lo scrive in un comunicato l'Enac, l'Ente nazionale per l'aviazione civile.

«L'Enac, l'Enav, la società che gestisce i servizi per la navigazione aerea, e la società di gestione Sacal - è detto nella nota - hanno concordato sulla necessità di elaborare procedure di volo che, tenendo conto delle innovazioni tecnologiche dei sistemi di navigazione basati sull'utilizzo dei satelliti, portino verso il superamento delle attuali restrizioni, nel rispetto e a tutela della sicurezza del volo. Al fine di poter valutare l'accettabilità e le possibili mitigazioni delle non conformità rilevate sullo scalo, la procedura di navigazione dovrà essere provata nel modo più realistico possibile, e quindi con l'utilizzo di un simulatore di volo 'Full Flight' che rappresenti un aeromobile del tipo di quelli impiegati normalmente per i servizi aerei di linea sullo scalo di Reggio Calabria, dotato anche di uno scenario che riproduca lo stato dei luoghi dello scalo reggino».

Si evidenzia infine: «La procedura, che non comporta alcun alleviamento dei requisiti addestrativi imposti ai piloti, potrà verosimilmente garantire una migliore operatività dello scalo in termini di minime di avvicinamento, sia per quanto riguarda l'altezza delle base delle nubi, sia per la visibilità».