Per il terzo anno consecutivo Lidia Bastianich è la testimonial d’eccezione per la Calabria, capace di galvanizzare l'attenzione della Stampa e degli stakeholders che contano durante l'evento al Jacob Javits Center di Manhattan. Al suo fianco in rappresentanza degli chef calabresi Nino Rossi, che ha ottenuto da poco una stella Michelin. Intorno a loro una strategia di promozione delle eccellenze calabresi, un piano di internazionalizzazione efficace grazie al brand “Rosso Calabria” nato per tutelare e promuovere le eccellenze del territorio.  Lo riporta una nota della Regione Calabria.

Un’icona mondiale della cucina italiana

La Bastianich, riconosciuta icona mondiale della buona cucina italiana del mondo, le cui trasmissioni hanno un seguito di oltre 196 milioni di spettatori in tutti i continenti, ha instaurato con la Calabria un legame profondo. Ha anche partecipato nel giugno 2018 ai lavori del primo Meeting internazionale della Dieta mediterranea, durante il quale è stato istituito l'Osservatorio regionale sulla Dieta mediterranea, e presentata la Legge sulla “Valorizzazione della Dieta Mediterranea italiana di riferimento di Nicotera”, approvata dal Consiglio Regionale per valorizzare lo stile di vita legato ad una sana alimentazione. «Un vero viaggio nel gusto, quello descritto da Lidia Bastianich durante il suo tour attraverso la Calabria» ha dichiarato al riguardo il presidente della Regione Oliverio: «Lidia ha saputo veramente cogliere l'essenza della nostra terra rimasta per un lungo periodo fuori dalle grandi rotte del turismo, conservando intatti valori, riti, sapori. Il New York Times Travel Show rappresenta un momento di grande visibilità per la nostra regione».

La segnalazione su magazine americani

A proposito della segnalazione su di un magazine di yachting il presidente ha poi aggiunto: «Un altro importante obiettivo centrato è per noi anche quello di essere riusciti a posizionare la nostra regione all'attenzione del turismo da diporto di lusso, che si muove su yacht alla ricerca di nuove coste, approdi e porticcioli. Questo è un target esigente, ma in grado di contribuire a cambiare l'economia di un territorio, come è accaduto in Sardegna, in Toscana, in Grecia. Gli operatori turistici calabresi devono essere pronti ad un salto di qualità che può segnare un punto di svolta importante».

 

La crescita delle presenze turistiche

La Regione Calabria, continua la nota, sta lavorando dal 2015 alla creazione di un sistema sinergico tra i giacimenti culturali, l'offerta turistica, l'ospitalità della Calabria con i suoi sapori antichi, affidati ad una leva di giovani chef capaci di attirare l'attenzione di insigni influencer e giornalisti che sono rimasti affascinati dal richiamo di questa parte d'Italia che ha ancora tanto da svelare. Una strategia molto precisa quella portata avanti dal Dipartimento Turismo e dal Settore Internazionalizzazione sotto la guida del presidente Mario Oliverio che sta dando riscontri concreti, considerati i significativi risultati ottenuti dal settore turistico che in Calabria dal 2015 in poi ha visto un progressivo incremento delle presenze di turisti, che ha portato ai record assoluti del 2017e del 2018. Dopo aver visto passare i voli internazionali che collegano la Calabria con città estere da meno 10 del 2014 ad oltre 40 dell'estate 2018, anche grazie alla nuova legge regionale a favore della charteristica approvata nel 2017 per incentivare i pacchetti turistici dei Tour Operators, ora finalmente la Regione Calabria scende in campo mettendo a regime tutti i porti. Grazie a significativi investimenti messi in campo la Regione si è impegnata a dare impulso al sistema portuale con programmi mirati. Sparsi lungo la sua costa porti e porticcioli turistici in Calabria sono pronti a fare da punto d'approdo per un settore dal grande potenziale, considerato che quello dello yachting di lusso è un comparto che difficilmente conosce momenti di crisi.