VIDEO | Per il decimo anno appuntamento con la moda, la cultura, l'arte e il giornalismo nel piccolo centro della Piana di Gioia Tauro
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Consegnati i riconoscimenti nell’ambito del premio Elmo, alla sua decima edizione, e quello di Rizziconi si conferma un appuntamento culturale di alto profilo. Un evento capace di convogliare nella stessa sede nomi prestigiosi di quella Calabria che ha voglia di crescere e di farsi notare per la propria ricerca artistica, la scrittura, il giornalismo; per l’associazionismo di prossimità e per il valore universale della musica, per i colori e l’ incanto della moda, per le competenze e «la voglia di un presente e di un futuro in linea con lo sguardo e con i luoghi e non trascura l’attenzione alle relazioni umane», ha detto Giammarco Pulimeni, presidente dell’associazione “Piazza Dalì”.
Sul palco, gestito dall’ eleganza di Alessandra Giulivo e Lidia Coppola, si sono alternati i premiati di questo anno, tutti e tutte si sono ritrovati in quella provocazione lanciata nel tema dell’ edizione 2022 del Premio Elmo: ricerca di attenzione, nella cura degli sguardi e dei luoghi; ognuno nella loro arte ha espresso ed esprime un cammino incessante e che tende alla riconquista di spazi di contatto tra persone nel segno della cultura.
Una serata ritmata che ha portato sul tappeto rosso Demetrio Giuffrè e Saso Pippia, Nadia Riotto per la categoria artisti; Gabriella d’Atri presente con un messaggio da remoto, Roberto Fittipaldi, Luigi La Rosa, Eliana Iorfida per la sezione giornalisti e scrittori; Luigia Granata, Emilio Salvatore Leo e il prestigioso Lanificio Leo per la categoria moda e moda-impresa; l’ Associazione La Terra di Piero rappresentata dal presidente Sergio Crocco e la Rassegna Festival Internazionale del Jazz Rumori Mediterranei di Roccella Jonica per conto della quale ha ritirato il premio il consigliere comunale della cittadina jonica, Domenico Cartolano.
Due le menzioni speciali: allo stilista, oggi anche commissario straordinario della Calabria Film Commission Anton Giulio Grande e al direttore del museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, Carmelo Malacrino. «Un premio che dimostra la necessità di presidi culturali e di impegno sociale -ha sottolineato Roberto Sottile, presidente di giuria-. Abbiamo premiato uomini e donne che quotidianamente con il loro straordinario lavoro compiono azioni che rappresentano per la società un momento importante di crescita».