Positività, bellezza, innovazione, pensiero laterale, qualità performativa, energia giovane e sapienza dell'esperienza: ecco le anime di Ramificazioni, il primo Festival della danza d'autore in Calabria, al Teatro Comunale di Soverato fino al 22 ottobre. Quattordici spettacoli, tra i quali produzioni, coproduzioni e prime nazionali con compagnie di spessore internazionale: una programmazione di eccellente qualità quella disegnata dal fondatore, nonché direttore artistico, Filippo Stabile. Il progetto, sostenuto dal Fondo Unico per lo Spettacolo-Danze Nuove Istanze e arrivato al secondo posto in graduatoria nazionale, tra le migliori idee presentate, nasce come spinf off di Armonie d'Arte Festival.

Creare un Polo artistico in Calabria

Il Festival Ramificazioni nasce da un profondo spirito creativo di Stabile che dopo quasi dieci anni di esperienza in Italia e all'estero, ha deciso di tornare nella sua regione con un sogno: «La mia idea – spiega il ballerno di Corigliano Rossano – è quella di creare un vero e proprio Polo Artistico che faccia conoscere la danza d'autore a tutti i calabresi, ad artisti locali e nazionali, organizzando residenze culturali, e a tutti i turisti che nei mesi del festival hanno un motivo in più per visitare e apprezzare l'arte in Calabria. Abbiamo subito un brusco arresto a causa della pandemia, ma abbiamo il desiderio di ripartire e vogliamo farlo con entusiasmo ricominciando proprio da dove siamo nati. Il movimento e le gestualità sono il linguaggio più antico del mondo e noi artisti abbiamo il doveroso compito di continuare a scrivere con il nostro corpo».

Danzare in Calabria

Francesco Rodilosso, Elena Mandolito e Damiano Giordano compongono la squadra di Ramificazioni guidata da Stabile, tutti giovani calabresi che hanno maturato esperienze e competenze all'estero e hanno sposato in pieno la direzione del fondatore: tornare in patria, rimboccarsi le maniche e far "danzare" questa terra. Il primo attesissimo spettacolo nella serata di ieri “Naufragio con spettatore” a cura di Roberto Zappalà: partendo dal naufragio di Ulisse, un viaggio suggestivo e toccante che ripercorre anche la cronaca odierna con i continui attraversamenti di migranti e gli infiniti sbarchi sulle coste italiane.

I prossimi appuntamenti si "Ramificazioni"

Prossimi appuntamenti in calendario: mercoledì 29 settembre, Equilibrio Dinamico/Roberta Ferrara, Nubivago (Trittico d’autore) - Simple love – Equal to men – Continuum; martedì 5 ottobre Kodance&KO/Sil Marti, It's a long story – Clorophilia. Sabato 9 ottobre, Create Danza/Filippo Stabile, Universolaltro - Full bodies/Empty spaces – Trafitto da un raggio di sole– Silenzio a due voci. Martedì 12 ottobre: Spellbound Contemporary Ballet/ Mauro Astolfi, Yes, of corse it hurts – Unknown woman. Sabato 16 ottobre: Soli d’autore:Comp.degli Istanti/Comp. Simona Bucci, Tratti – Amabili resti. Balletto di Siena: Nodo – E la chiamavano libertà.