È una malattia che ruba gesti e parole, un disturbo che colpisce non solo chi ne è affetto ma l'intera famiglia. La demenza offusca pian piano la memoria, sbiadisce i ricordi ma non le emozioni. Partendo da questo concetto, a Catanzaro, ormai dal 2006, Elena Sodano, presidente della Ra. Gi. Onlus, sta portando avanti un percorso pensato per le persone con demenza e per le loro famiglie. Un progetto che negli anni è cresciuto e dal centro Duiurno Al.Pa.De., Alzheimer, parkinson e altre demenze, passando per le “comunità amiche delle demenze” di Cicala e Catanzaro, punta ora alla realizzazione della prima “Casa paese” per persone con demenza in Calabria.

La casa-paese a Cicala

Sorgerà nei prossimi mesi nel comune della presila catanzarese la comunità alloggio che accoglierà 16 ospiti e dove le emozioni diventeranno cura. Una vera e propria sfida che richiede l'impegno di tutti. Per questo anche il network LaC ha deciso di sostenere l'iniziativa attraverso una raccolta fondi lanciata dal gruppo Diemmecom su gofundme. Un modo semplice per sentirsi protagonisti di una vera e propria rivoluzione che permetterà la nascita di una struttura di circa 800 metri quadrati in cui i malati di demenza potranno muoversi liberamente dando sfogo al loro universo comunicativo.

 

Dunque un mondo, quello dei malati di demenza, che ha bisogno di aiuto, forza e sostegno. Ne è convinto il presidente del gruppo Diemmecom, Domenico Maduli che lancia un invito affinchè ciascuno possa fare la proporia parte «perchè donare – dice – può essere una bella e salutare azione a favore di tutte quelle persone che per colpa della malattia hanno perso il loro passato senza saperlo, senza potersi preparare, mettendo a dura prova intere famiglie che condividono con i malati una pesante esperienza di vita».

 

Tanto è stato fatto ma resta da fare un ultimo passo da percorrere insieme: a Natale regaliamo un abbraccio alla comunità della Casa paese di Cicala, costruiamo insieme una nuova opportunità per far nascere nuovi sorrisi, per creare una nuova umanità, per garantire un abbraccio e uno scrigno di serenità a chi merita un futuro migliore.