La rassegna organizzata per celebrare i 700 anni dalla morte del Sommo poeta. In occasione dell'inaugurazione di domani 12 maggio è previsto un incontro da remoto sul tema
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Sarà visitabile da domani 12 maggio la mostra “Riti per l’ultimo viaggio”, allestita nel pieno rispetto delle norme anti Covid all’interno del Museo archeologico dell’antica Kaulon, nell’ambito delle celebrazioni indette dal Ministro della Cultura (MiC) per commemorare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
Nell’occasione, nella realtà afferente alla Direzione regionale Musei Calabria saranno presentati reperti mai esposti prima, rinvenuti nelle necropoli di Kaulonia ed espressione della ritualità connessa al culto dei morti.
Sempre nella giornata di domani, alle 17, si terrà un incontro da remoto - moderato dal responsabile dell’Ufficio stampa della Drm Calabria Giuseppe Currà - che prevede le relazioni dell’antropologo Matteo Enia, relativa a “Una prospettiva antropologica sulla Lamina Orfica di Hipponion”, e dell’archeologa Bernarda Minniti, in questo caso incentrata su “L’ideologia funeraria a Kaulonia tra VI e IV sec. a.C.”.
Il tutto sarà scandito da alcuni versi della Divina Commedia, proposti e musicati in Rap da Gabriele Ferraro, Sara Bertucci e Mauro Rocca. Il genere musicale è stato scelto per sensibilizzare quanto più possibile i giovani alla lettura della Divina Commedia e, quindi, di avvicinarli ai luoghi della cultura. Le cantiche proposte (Inferno canto III vv 83-87; Purgatorio canto III vv 142-145; Purgatorio canto XXVIII vv121, 124, 127-131) sono connesse al tema del viaggio, in particolare a quello che i defunti affrontano durante il passaggio dal mondo terreno a quello degli Inferi.
L’incontro potrà essere seguito sulla pagina facebook del museo: Museo e Parco Archeologico dell'Antica Kaulon - DRM Calabria