Tra manifestazioni, mostre e libri oltre che libere visite, il luogo incantato nel cuore di Nicastro riapre le porte in occasione delle festività natalizie
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Dieci giorni di eventi, dalla cultura, alla socialità, alla scoperta della natura. Entra nel vivo in queste festività natalizie il calendario dell’associazione culturale "Amici dell’Antico Mulino delle fate" che ha dato vita nelle scorse settimane al Regno della Fata Gelsomina. Dalla ristrutturazione di un antico mulino è venuto fuori un luogo incontaminato, una vera e propria ricchezza per Lamezia che ora, approfittando del rientro dei fuori sede, si appresta a sfruttarlo a pieno.
Il calendario
Si inizia il 26 dicembre con l’inaugurazione della mostra del maestro d’arte Maurizio Carnevali dedicata ai Luoghi del cuore della Fata Gelsomina che resterà a disposizione dei visitatori fino all’otto gennaio. A seguire, il 27 dicembre, Il primo evento “Macinare Cultura”, alle ore 17.00 in notturna. Si tratta della presentazione del libro “Turbare una Stella, spirito e materia, storie e cammini”, scritto da Francesco Bevilacqua, edito dalla Rubbettino editore. Converserà con l’autore Mauro Vasta.
L’evento “Maestra Natura & Mulino didattico”, con “Le Fate e i loro amici Bassotti” sarà, invece, protagonista del 29 dicembre mattina, mentre nel pomeriggio è previsto l’evento “Macinare Cultura”, con “La Notte del racconto”, Gelsomina e il suo regno: l’antico Mulino delle Fate”, esteso a tutti i bimbi.
“Le Fate e la Famiglia della Asd Lucky Friends” animeranno giorno 30 l’evento “Mulino Didattico & Maestra Natura dalle 9 mentre dalle 17 torna l’evento “Macinare Cultura”, con Ospiti all’Antico Mulino delle Fate la “Grafiche Editore” e alcuni suoi autori.
Domenica due gennaio, per la promozione, valorizzazione e condivisione del Regno della Fata Gelsomina, con “si ‘nd’ha gula, vianimi a truvari..” giornata aperta a tutti. Seguirà il tre gennaio, alle 9 l’evento “Macinare Cultura”, con il concorso di “Giornata di pittura estemporanea per ragazzi e non solo” – in collaborazione con l’associazione culturale “Quelli che il parco” e la “Piccola accademia del tempo libero”.
Sempre giorno 3 gennaio, alle ore 17.00 in nottura è previsto l’evento “Macinare Cultura”, un momento di riflessione dialogo con Don Vittori Dattilo, sul tema “A fighurella i Santa Lucia”. Per l’Epifania spazio all’antica tradizione delle strine. A chiudere l’ultima giornata di apertura al pubblico libera. Durante i dieci giorni, sono sempre previste delle visite guidate, per chi interessato previa prenotazione, con l’evento “Maestra Natura & Mulino didattico”.
Le iniziative collaterali
Sempre all’interno dei dieci giorni, per l’evento “Maestra Natura”, saranno pianificati direttamente con chi ne farà richiesta, giorni e orari per la piantumazione di alberi donati al bosco delle fate, con omaggio della medaglietta personalizzata ideata dall’orafa Mariantonietta Caputo. All’interno delle tre giornate di free opening si esibiranno i gruppi di artisti: Il coro dialettale Madonna di Dipodi e il gruppo Terra di Calabria, con brani e musiche della tradizione popolare.
Per maggiori informazioni sugli eventi e per prenotazioni, contattare direttamente l’associazione Amici dell’Antico Mulino delle Fate ai seguenti contatti: anticomdf@gmail.com – tramite whatsapp 0041 76 536 65 11 - pagina fb Amici dell’Antico Mulino delle Fate.