Si svolgerà a Mongiana, nel Vibonese, domenica 26 giugno alle ore 16.30 l'evento di presentazione del nuovo libro di Antonio Ballaroti "La storia proibita dei Borbone". Prima dell’Unità d’Italia la Calabria era tra le regioni più ricche d’Italia. Qui lo sviluppo delle industrie iniziò con lo sfruttamento delle miniere di ferro e di grafite.
Lo stabilimento siderurgico di Mongiana
vantava la presenza di due altiforni per la ghisa, due forni Wilkinson e sei raffinerie. Si producevano trafilati, laminati e acciai da cementazione. Oltre che armi. Altri stabilimenti siderurgici erano situati poi a Pazzano, Fuscaldo, Cardinale e Bivongi. Nel Sud vi erano prolifere attività di pesca, produzioni agricole, lavorazioni tessili, opifici. Nessuna migrazione, solo lavoro che produceva ricchezza.

Temi che verranno discussi nell’evento a Mongiana previsto nella sala convegni del Mufar. Dopo i saluti del sindaco Francesco Angilletta seguiranno gli interventi del presidente Kiwanis Vibo Valentia Mario Martina, del Lgt governatore 12esima divisione Franco Vollaro. Quindi le relazioni dello storico Bruno Risoleo, del presidente dell'accademia Pollineana Minella Bloise, del presidente Irsdd Leonardo Alario. L'evento moderato dalla giornalista Teresa Pugliese si chiuderà con l'autore Ballarati.