Ritorna nella sua storica grotta, a due passi dall’acqua, la Madonnina del mare di Briatico, nel Vibonese. La statua della Vergine, che tiene il piccolo Gesù in braccio, era stata vandalizzata e decapitata nei mesi scorsi proprio durante le festività natalizie. Una notizia che aveva fatto il giro dei social suscitando la ferma condanna della stessa comunità, ferita e amareggiata, per l’atto sacrilego subito.

Il restauro ad opera di Tonino Gaudioso

I fedeli, tuttavia, non si sono scoraggiati e grazie al restauro offerto dallo scultore di Zungri Tonino Gaudioso, proprio ieri hanno potuto riabbracciare la loro venerata statua. Un clima di preghiera e raccoglimento per omaggiare il ritorno a casa della Madonnina del mare. Ospitata nella chiesa madre in occasione delle messe domenicali, ha raggiunto la grotta di via Marina percorrendo alcune vie del paese accompagnata da una folla di briaticesi in preghiera.

Il ritorno della Madonnina del mare a Briatico

Un percorso allestito con fiori e fiocchi bianchi e blu ha ricondotto l’effige nella sua storica dimora dopo settimane di assenza. Donata alcuni anni fa da una famiglia residente a Roma, era stata benedetta da papa Giovanni Paolo II e veniva venerata con grande affetto soprattutto dalla comunità locale di pescatori. Nei giorni scorsi in molti si erano adoperati per la pulizia della grotta, dell’area circostante e nell’allestimento della scalinata a testimonianza della radicata devozione verso la Vergine. Grazie al certosino restauro messo in atto dall’artista zungrese, Madonna e Bambin Gesù hanno riacquistato l’originale splendore.