In occasione della ricorrenza, la visita del vicequestore Paolo Iodice, del dirigente scolastico dell’Alcmeone Antonio Santoro e di monsignor Pancrazio Limina nei locali del maestro orafo crotonese. Presenti anche le scuole
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In occasione della “Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze armate”, presso lo show-room del maestro orafo Michele Affidato, sono state esibite in mostra le divise storiche della Polizia di Stato, simbolo di legalità e della storia di una delle forze dell'ordine che da sempre garantisce sicurezza nel nostro Paese. In mattinata c'è stata anche la visita degli alunni dell'Istituto Alcmeone di Crotone, accompagnati dal dirigente scolastico Antonio Santoro, accompagnato dalle insegnanti Teresa Sapia e Maria Scavelli. «Questo - commenta il maestro Affidato – è diventato ormai un appuntamento fisso presso il nostro show-room, vogliamo che i nostri ragazzi capiscano l'importanza e il valore simbolico di queste divise attraverso le quali passa la storia del nostro Paese. Divise intrise di valori, cambiate nel tempo così come è cambiata la nostra Nazione».
Il rispetto delle regole
Presente anche il vicequestore vicario di Crotone, Paolo Iodice che ha ripreso una frase di Papa Benedetto XV secondo il quale «Nella prima guerra mondiale ci furono 650.000 giovani italiani caduti per una inutile guerra. Da quel conflitto però l’Italia uscì rafforzata – ha aggiunto Iodice - dobbiamo sentire nel profondo del nostro cuore questo sentimento di appartenenza, perseguire ideali di coesione e giustizia sociale, ma nel rispetto delle regole. Noi dobbiamo farlo in un territorio bellissimo, ma per certi versi anche difficile». A fargli da eco il dirigente scolastico Antonio Santoro: «La scuola, in quanto agenzia educativa, ha il dovere storico e morale di celebrare questa ricorrenza. In questa giornata si intende ricordare, infatti, il ruolo dei nostri militari in Italia e all’estero, impegnati in tante missioni per la sicurezza e la pace di migliaia di persone e, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere». Monsignor Pancrazio Limina, nel suo messaggio agli alunni, ha augurato loro “sogni di pace”, mentre attiva è stata la partecipazione dei giovani alunni dell’Istituto Alcmeone che sono intervenuti esponendo i loro pensieri. Tra i presenti anche una delegazione dell’Associazione nazionale della Polizia di Stato - Sezione provinciale di Catanzaro, che quest’anno festeggia i 50 anni di attività.