VIDEO | Oltre 3500 giovani animano la cittadina aspromontana che diventa anche set di un cortometraggio
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La Scuola di recitazione della Calabria protagonista di due differenti percorsi che coinvolgeranno oltre 3500 adolescenti. La terza edizione del Giffoni School Experience, aperto alle scuole del territorio, e il campus Andata e Ritorno “Sedici modi di dire ciao”: un’iniziativa selezionata dall’impresa sociale “Con i Bambini”, interamente partecipata da Fondazione con il Sud, che vedrà protagonisti ragazze e ragazzi provenienti da Campania, Calabria, Basilicata, Sardegna e Veneto.
I due percorsi sono stati presentati in conferenza stampa alla presenza, tra gli altri, del patron del Giffoni Film Festival Claudio Gubitosi, della vicepresidente della Giunta regionale Giusy Princi, del direttore della scuola Walter Cordopatri, del sindaco di CittanovaFrancesco Cosentino, del responsabile dei progetti del Giffoni Marco Cesaro, della giovanissima attrice Nicole Sorace, allieva della Src che a soli quattordici anni è stata scelta come protagonista del film Disney “The First Omen-The Jackal”.
«Da sei anni collaboriamo con il Giffoni – ha sottolineato Cordopatri – che per noi è grande fonte di ispirazione. Qui un tempo c’era un carcere, mentre oggi questo spazio è aperto a tutti. Siamo cresciuti e abbiamo costruito cose impensabili, con perseveranza, competenza e un po’ di sana follia. A fare la differenza, passo dopo passo, il lavoro di squadra».
L’iniziativa, ideata e realizzata da Giffoni, coinvolgerà per quattro anni migliaia di giovani, dagli 11 ai 17 anni, di Campania (Eboli e Giffoni Valle Piana), Calabria (Cittanova), Basilicata (Terranova di Pollino), Sardegna (Nuoro) e Veneto (San Donà di Piave). Nei giorni scorsi, le ragazze e i ragazzi impegnati nelle attività hanno ricevuto la visita anche del presidente della Film Commission Calabria Anton Giulio Grande secondo il quale «questa struttura è un patrimonio di questa terra e l’augurio è che la SRC trovi i giusti riconoscimenti lungo la sua strada. La storia di Nicole Sorace è l’esempio lampante dell’importanza di questa scuola per la Calabria».