Riscontri più che positivi per la serata conclusiva delle Notti dello Statere 2019, andata in scena lo scorso sabato 15 giugno nella sala convegni di Villaggio Marlusa, a Marina di Sibari. «In 15 stagioni abbiamo portato sullo Jonio tantissimi nomi del cinema e della grande fiction italiana – afferma Luca Iacobini, direttore artistico della premiazione – Non una semplice operazione di immagine e passerella estiva, bensì il momento conclusivo di un progetto ben mirato che realizziamo con i ragazzi».

Proprio i giovanissimi, infatti, diventano protagonisti attraverso il contatto diretto con i loro beniamini visti in televisione o sul grande schermo.

L’organizzazione è stata affidata al circolo Cinema Calabria con il prezioso supporto della Pro Loco Sibari Magna Grecia e di diversi sponsor che sostenendo il progetto hanno di fatto sostenuto il territorio.

Il bilancio di Iacobini

«Quella che ci lasciamo alle spalle – aggiunge Iacobini tracciando un bilancio della kermesse – è un’edizione davvero speciale che resterà a lungo nel ricordo di chi c’era. Ringrazio il pubblico per l’entusiasmo dimostrato e ringrazio, oltre a tutti i nostri collaboratori, gli ospiti che dal vivo non solo hanno confermato la loro bravura scenica ma hanno soprattutto trasmesso le loro singole personalità anche fuori dalla finzione cinematografica».

La serata è stata condotta da Salvatore Gisonna, direttamente da “Made In Sud”, e dalla giornalista Iole Perito. Insieme, tra ironia e domande brillanti, hanno intervistato gli attori contestualmente alla consegna dei rispettivi riconoscimenti.

I premiati

Attesissimi gli ospiti premiati in quest’ultima edizione. Fra essi la giovanissima Ludovica Nasti, protagonista e rivelazione del successo dell’anno, “L’amica geniale”, serie tratta dall’omonimo best seller di Elena Ferrante, nonché new entry del cast di “Un posto al sole”; Michele Rosiello, “Gomorra” e “L’isola di Pietro 2”; Eduardo Valdarnini di “Suburra”, la serie; E ancora le attrici del cast di “Un posto al sole”, Ilenia Lazzarin e Samanta Piccinetti; il tenebroso Mario Sgueglian di “Il silenzio dell’acqua”, “Rosy Abate - la serie” e “Suburra”; Francesco Acquaroli, protagonista di molti film e fiction. Ma anche il simpaticissimo Antonio Gargiulo, visto in “Un medico in famiglia” e “Don Matteo” e che a proposito di “Gomorra”, dove interpreta ‘Saro Levante’, ha raccontato che riceve il copione poco prima di andare sul set e ogni volta che scopre che per il proprio personaggio non è prevista la morte, telefona esultando alla sua famiglia.

Madrina della XV edizione è stata Miriam Candurro, altro volto noto di “Un posto al sole” e di “Bastardi di Pizzofalcone”.

Nel corso della serata è stato ricordato il maestro Franco Zeffirelli, scomparso nei giorni scorsi.