VIDEO | La Scuola di Alta formazione ha già messo a disposizione di studenti, docenti e cittadini circa 150 volumi che offrono ai lettori una panoramica sull'attività di ricerca dell'ateneo
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La Scuola di Alta Formazione dell’Università Magna Græcia di Catanzaro, diretta da Stefano Alcaro, ha inaugurato la sala lettura in uno spazio fino ad ora poco utilizzato del Complesso monumentale San Giovanni di Catanzaro, già sede delle attività di alta formazione. Si tratta della sala del lucernario che in passato era occasionalmente utilizzata per riunioni di docenti e come ufficio. La location è particolarmente luminosa, grazie alla sua ampia volumetria e al soffitto a vetrate alto circa dieci metri.
Un ricco patrimonio culturale
Da oggi gli spazi a disposizione iniziano quindi ad essere riempiti di testi utili per la consultazione scientifica. Infatti, di comune accordo con i coordinatori dei corsi di dottorato, che negli anni scorsi hanno prodotto numerose tesi di dissertazione a partire dal ciclo XXIX, si è pensato di riservare buona parte della libreria a questo fondamentale patrimonio realizzato totalmente nell’ateneo catanzarese. Quattro sezioni attualmente attivate sono dedicate ad altrettanti corsi di dottorato, ovvero: "Biomarcatori delle malattie croniche e complesse", "Oncologia molecolare e traslazionale e Tecnologie medico-chirurgiche innovative", "Scienze della vita" e "Teoria del diritto ed Ordine giuridico ed economico europeo". Questa collezione viene arricchita e mantenuta dalla Roberta Sgrò ogni qual volta nuovi dottori di ricerca saranno proclamati nell’ateneo catanzarese, quindi circa 50 ogni anno. Attualmente essa consta di oltre 150 volumi che offrono al lettore una piena panoramica sulle attività di ricerca che l’Umg ha recentemente svolto e continua portare avanti nei vari quattro Dipartimenti di cui si compone.
Donazioni di pregio
Accanto a questa pregevole collezione è stata anche prevista una sezione speciale dedicata ai volumi che saranno direttamente in capo alla Scuola di Alta Formazione, come ad esempio le tesi di master, di perfezionamento e aggiornamento dei vari corsi, così come quelli che sono oggetto di donazioni per favorire la pubblica consultazione di tali testi. Tra questi, ad esempio, è già disponibile l’enciclopedia in 8 volumi dedicata alla “Storia dello spionaggio”, Ed. Istituto Geografico De Agostini (Novara), curata dal noto giornalista Enzo Biagi. L’auspicio di questa iniziativa è che si possa innescare un virtuoso meccanismo di donazione di volumi di pregio in grado di arricchire il patrimonio librario attuale e rendere sempre più attrattiva la sala lettura a docenti, ricercatori, assegnisti, dottorandi e studenti dell’UMG, così come a chiunque sia interessato alla consultazione di tali testi. È infatti possibile accedere alla sala del lucernaio previa prenotazione via email attraverso i canali dell'alta formazione grazie all'impegno di Alessandro Gallo.
Un percorso artistico scientifico
La sala è stata inoltre imprezioista da un particolare allestimento curato da Silvana Castagnaro che si basa sulle opere Giampiero De Santis, dipendente dell’Umg e artista eclettico catanzarese protagonista con Davide Cosco della straordinaria esposizione “Roomantica”. Decine delle sue opere artistiche, basate sul concetto del riciclo che generano personaggi antropomorfi molto interessanti, saranno esposte nella sala del lucernaio accanto ai volumi collezionati facendole assumere un aspetto molto accogliente per i lettori e i visitatori del Complesso monumentale San Giovanni di Catanzaro. In questa configurazione gli spazi di competenza dell'Umg presso il Complesso monumentale San Giovanni sono certamente più adatti, non appena le condizioni di sicurezza lo consentiranno, anche ad attività di orientamento da organizzare con gruppi di studenti delle scuole superiori in visita alle strutture didattiche dell'Umg.