VIDEO | Il quartiere Fortuna ha di nuovo il suo istituto completamente ristrutturato e messo a norma dopo un investimento di 2milioni e mezzo di euro. Questa mattina taglio del nastro e inizio delle lezioni
Tutti gli articoli di Cultura
PHOTO
Riecco la scuola del rione Fortuna a Catanzaro. Il plesso di via Forni ha riaperto le porte ad alunni e docenti mostrandosi nella sua nuova, sicura, funzionale e modernissima veste. Per essere di nuovo il punto di riferimento di tutta Lido. Il sindaco Sergio Abramo, affiancato dagli assessori alla pubblica istruzione e ai lavori pubblici Concetta Carrozza e Franco Longo, da vari dirigenti, consiglieri comunali e delegati di giunta, fra cui Filippo Mancuso, Alessandra Lobello, Ivan Cardamone, Lea Concolino, Domenico Cavallaro, Fabio Talarico, Antonio Mirarchi, Antonio Ursino, Cristina Rotundo, Manuela Costanzo e Roberta Gallo, e dalla dirigente dell’istituto comprensivo “Casalinuovo” Maria Riccio, ha tagliato il nastro all’ingresso dell’edificio sancendo l’avvio delle attività didattiche alla presenza anche del consigliere regionale Sinibaldo Esposito e del direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Maria Rita Calvosa.
I lavori di riqualificazione
Il plesso è stato completamente riqualificato dall’amministrazione con una serie di lavori costati 2 milioni 400mila euro circa. «Abbiamo ridato vita a una scuola abbandonata che non doveva essere chiusa - ha sottolineato Abramo -. In un quartiere così popoloso come Fortuna c’era un assoluto bisogno di spazi, sul piano scolastico come su quello sportivo, al coperto e all’aria aperta, per i tanti bambini residenti. Nel plesso di via Forni ci sono adesso una grande e bella palestra e un ampio auditorium - ha aggiunto il primo cittadino annunciando come sia già stata predisposta una perizia per realizzare anche un campetto polivalente nel perimetro della scuola. - Questa storica struttura non poteva restare più chiusa per questo abbiamo fatto di tutto per trovare i finanziamenti e riqualificarla da cima a fondo: il risultato, sotto gli occhi di tutti, serve pure a dare una risposta al nostro sistema scolastico, sul quale ci stiamo muovendo tantissimo e in cui crediamo tantissimo, e ai bambini». I lavori sono stati eseguiti dall’associazione temporanea di imprese Alfieri costruzioni-Cgc e hanno interessato i circa cinquemila metri quadrati, gli 11 corpi di fabbrica e tutti gli impianti di un plesso che ospita 13 classi della scuola primaria e 5 della scuola dell’infanzia. È attivo anche un impianto di videosorveglianza con 23 telecamere.
Un plesso sicuro e moderno
«È un successo dell’amministrazione Abramo che premia il mondo scolastico del capoluogo - ha affermato l’assessore Carrozza, ex dirigente dell’istituto comprensivo - riavere la scuola di via Forni piena di bambini ci riempie d’orgoglio ma soprattutto dà al quartiere un plesso sicuro e moderno che può tornare a rivestire quel ruolo di primo piano che ha sempre avuto». «Via Forni ha adesso una struttura d’eccellenza - ha aggiunto l'assessore Longo ringraziando il sindaco per gli input garantiti agli interventi, il settore Gestione del territorio e in particolare il dirigente Guido Bisceglia e il funzionario Giuseppe Mancuso, il capo di Gabinetto Antonio Viapiana e la funzionaria dello staff Rossana Gnasso, e il consigliere Filippo Mancuso che «da assessore al bilancio nella passata legislatura, ha contribuito a reperire i fondi necessari all’adeguamento di un plesso chiuso per troppo tempo, ma finalmente riconsegnato alla disponibilità dell’istituto comprensivo e dell’intero quartiere marinaro».