Michele Affidato ha ricevuto il premio “Paul Harris”, la massima onorificenza rotariana che viene attribuita da un Club a personaggi che si distinguono o si sono distinti particolarmente per attività di servizio. A premiare l’orafo crotonese è stato il Rotary Rc Paola Mtc nei giorni scorsi, all’interno della suggestiva cornice di Villa Rinaldi a San Lucido.

I premi

A ricevere il prestigioso premio sono stati i past presidents: Domenico Papaleo, Valter Anselmucci, Lucia Baroni Marino ed il maestro orafo Michele Affidato, l’unico esterno e non rotariano a ricevere il “Paul Harris”. Tra i presenti all’evento anche il pdg Francesco Socievole ed il presidente del Rotary di Amantea. Onofrio Rinaldi.  


Il presidente del Rotary Rc Paola Mtc, Michele Cardamone, ha speso parole di elogio ed apprezzamento nei confronti di Michele Affidato, protagonista da sempre, con il suo lavoro, per la continua valorizzazione del territorio calabrese. Da anni infatti Affidato, si spende per mostrare e mettere in evidenza le bellezze della Calabria, divenendo elemento positivo nel tessuto culturale della regione. Infatti la motivazione del premio recita: «Per la sua inesauribile e straordinaria capacità di “fondere” materialmente ed idealmente cuore e testa, talento e passione, diventando messaggero internazionale di una Calabria che crea eccellenza preziosa».

 La sfilata

Durante la cerimonia è stato dedicato grande spazio ad Affidato, che ha partecipato anche ad una lunga intervista con la giornalista Rai, Livia Blasi, raccontando i momenti più importanti della propria carriera artistica. Infine, la serata ha anche avuto come protagoniste alcune delle creazioni di Michele Affidato. L’evento è stato impreziosito dalla sfilata di gioielli con al centro alcuni pezzi unici della collezione “Percorsi di una storia preziosa - L’evoluzione del gioiello dall’antica Magna Graecia ai nostri giorni”. Creazioni, queste, che raccontano, in una interpretazione personale, la trasformazione del gioiello nel tempo. Si apre una estate molto intensa per il maestro Affidato, chiamato ad essere presente con la sua arte all’interno di eventi nazionali del mondo del cinema, dello spettacolo e della cultura.

«Quando i premi arrivano dalla tua terra - commenta Michele Affidato - li senti in maniera ancora più forte, perché è la tua gente a riconoscere il lavoro che svolgi. Questo premio, che condivido con tutti i miei collaboratori, ci gratifica dei tanti sacrifici che ogni giorno facciamo in una terra difficile ma che allo stesso tempo riesce a farsi amare; e noi abbiamo il compito e il dovere di raccontarla».