Guarimba Film Festival, ad Amantea tutti i colori del mondo: l’elenco dei premiati
Oltre 1200 le opere in concorso. Speciale giuria tutta al femminile proveniente dai territori di guerra. Fuori concorso la pellicola An orange from Jaffa sul dramma della Palestina
Voci, colori, culture differenti, tutte concentrate e raccolte nel “Terrenito”, uno spazio ricavato in un vecchio stabile del centro di Amantea, per una settimana elevato ad ombelico del mondo in occasione de La Guarimba International Film Festival. L'evento ha raccolto oltre 1200 cortometraggi provenienti dai cinque continenti, di cui circa 170 selezionati per la fase finale della manifestazione e proposti al pubblico in un ambiente da cinema all'aperto.
Giuria speciale tutta al femminile
A premiare i migliori film in competizione, una giuria completamente al femminile composta da Darin Sallam, Olya Chernykh e Akuol De Mabior, registe originarie rispettivamente della Palestina, dell'Ucraina e del Sud Sudan, territori ancora sconvolti dalle guerre. Una scelta significativa per sottolineare come la cultura sia tra le più efficaci armi della pace.
Notevole la risposta del pubblico, anche tra i più piccoli nel tradizionale spazio dedicato ai corti d'animazione. Tra gli ospiti della serata finale della dodicesima edizione anche il regista palestinese Mohammed Almughanni. Nella sua pellicola, An orange from Jaffa, proiettata fuori concorso nello speciale programma Free Palestine! insieme a quelle provenienti da Caribe Atomico, il festival caraibico gemellato con La Guarimba che si svolge a Caracas, in Venezuela, Almughanni ha raccontato la storia di un ragazzo che per raggiungere la madre deve oltrepassare il confine con la zona israeliana.
Elenco dei premiati
Miglior fiction: Cross My Heart and Hope To Die di Sam Manacsa
Miglior animazione: Nun or never di Heta Jäälinoja
Miglior documentario: The Moon Will Contain Us di Kim Torres
Miglior videoclip: Météores di Agnès Patron e Morgane Le Péchon
Miglior film sperimentale: Ardent Other di Alice Brygo
Premio La Grotta dei Piccoli, assegnato da una giuria composta da trenta tra bambini e ragazzi: My Name Is Edgar And I Have A Cow di Filip Diviak
Premio Guarimberos, assegnato dalla squadra organizzativa del festival: Drizzle In Johnson di Ivan Li
Premio Nonnina Award, assegnato da Nonna Saveria, la prima spettatrice de La Guarimba: Radio Perla del Tirreno di Noemi Arfuso
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