Contro ogni vessazione ed a tutela della dignità umana. La Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne è stata il momento per rilanciare il ruolo e la delicata portata della ricorrenza che «vuole essere un accompagnamento e vigilanza quotidiane alle condizioni di fragilità, disagio, paura e anche silenziosa sofferenza di tante di loro in balia delle intolleranze più cattive tra maltrattamenti e stalking». Lo hanno ribadito gli amministratori di Castrovillari che per l'occasione, dinanzi al Villaggio Scolastico sede di una delle scuole elementari della città, hanno installato una cassetta portalettere e una panchina rossa sulla quale campeggia una rosa ingrigita con la frase di Martin Luther King: «Ciò che mi spaventa non è la violenza dei cattivi; è l’indifferenza dei buoni» dipinta dall’artista Francesco Ortale.

 

L'adesione alla giornata nazionale che si rinnova ogni anno grazie al coordinamento di Ivana Grisolia, e la semplice cerimonia celebrata nel rispetto delle misure anticovid, ha visto protagonisti il Sindaco Domenico Lo Polito, il consigliere Giuseppe Oliva e il consigliere Pina Grillo con delega alle pari opportunità. Proprio quest'ultima ha voluto evidenziare la necessità «di dare maggiore continuità a tali momenti di sensibilizzazione. Novantuno donne vittime di omicidio negli ultimi 10 mesi richiedono un cambiamento culturale non più procrastinabile che deve necessariamente coinvolgere i processi educativi e formativi. È vitale non rimanere indifferenti alla violenza maschile».