Due anni e otto mesi di reclusione è la pena invocata questa mattina dal Pm nei confronti di un 76enne residente nel catanzarese e accusato di violenza sessuale nei confronti di una minorenne. All'epoca dei fatti la vittima undicenne sarebbe stata palpeggiata dall'uomo, un anziano conosciuto anche dai familiari che si sono costituiti parte civile nel processo rappresentati dagli avvocati Domenico Pietragalla, Vincenzo Varano e Marco Sinopoli.

Inizialmente era stata invocata una pena a sei anni di reclusione, ridotta prima a quattro per la concessione delle attenuanti generiche e infine a due anni e otto mesi per la scelta del rito abbreviato. Durante l'udienza la difesa dell'imputato - rappresentata dall'avvocato Paolo Carnuccio - ha depositato documentazione che offrirebbe una diversa ricostruzione dell'episodio. Il prossimo 1 luglio è attesa la decisione del giudice.