Il primo caso di variante Omicron isolato in provincia di Cosenza riguarda un giovane ventenne del capoluogo bruzio. Secondo quanto si è appreso sarebbe rientrato recentemente dalla Gran Bretagna. I sanitari dell’Asp addetti al tracciamento hanno sospettato che il ragazzo, risultato positivo al tampone, avesse contratto la mutazione del coronavirus per cui hanno inviato i campioni ai laboratori di Catanzaro per il sequenziamento. Oggi è arrivata la conferma. Già da una settimana in isolamento, il giovane non ha sintomi e gode di buona salute. Un secondo caso nei giorni scorsi era stato isolato a Reggio Calabria.

84 i casi di variante Omicron in Italia

Con quello rilevato nel capoluogo bruzio sono saliti a 84 i casi di variante Omicron segnalati in Italia dalla rete di oltre 70 laboratori attrezzati per il sequenziamento coordinati dall'Istituto Superiore di Sanità. Oltre quello isolato in Calabria, secondo i dati aggiornati alle ore 9 di oggi 18 dicembre, sono stati ufficializzati 33 casi in Lombardia, venti in Campania, 8 nel Lazio, 7 in Puglia, 5 in Veneto, 2 in Emilia Romagna e Piemonte, 1 in Abruzzo, Liguria, Sardegna, Sicilia, Toscana e nella provincia autonoma di Bolzano.

Brusaferro (Iss): «Probabile aumento dei contagi»

«La presenza della variante Omicron era largamente attesa, in linea con quanto osservato anche negli altri paesi, ed è probabile un aumento dei casi nei prossimi giorni». Lo afferma il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro. «La crescita del numero dei casi depositati - rileva - testimonia l'efficienza della rete di monitoraggio e dei sistemi messi in campo per seguire l'evoluzione della variante. Restano fondamentali le raccomandazioni date finora, di iniziare o completare il ciclo vaccinale anche con la terza dose, usare la mascherina e seguire le misure individuali e collettive per ridurre al minimo la diffusione del virus».