Il corpo di Becky Moses ha trovato finalmente sepoltura. Sono passati cinque mesi dalla sua morte nell’incendio della tendopoli di San Ferdinando e il suo funerale si è celebrato stamane a Riace.

Nessun Comune voleva farsi carico delle esequie. Nessuno tranne quello guidato da Mimmo Lucano il quale, nonostante i gravi problemi economici dovuti ai ritardi nei trasferimenti dei fondi, non si è tirato indietro. Becky a Riace aveva una casa vera e un lavoro, ma a causa della carenza dei fondi e del rifiuto della commissione territoriale di riconoscere la sua richiesta d’asilo non poteva rimanere in un progetto Sprar. Così ha lasciato Riace, raggiungendo alcuni connazionali che vivono ormai stabilmente nella tendopoli di San Ferdinando, dove è morta.

 

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