Eletto primo cittadino nel 2010, è stato anche segretario generale al Comune di Torino al fianco di Chiamparino. L’incredulità delle due comunità
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Adolfo Repice non c’è più. L’ex sindaco di Tropea, a causa delle complicanze di una malattia, è scomparso questa mattina intorno alle 13 a Torino, dove viveva ormai da anni con la sua famiglia. La notizia della morte ha lasciato entrambe le città sgomente.
Repice ha sempre rivestito incarichi importanti nella sua lunga carriera politica e amministrativa. Presidente dell’Usl negli anni ‘80 e già sindaco di Parghelia, era stato eletto a Tropea nel 2010 con la Lista “Passione Tropea”, ma aveva dovuto lasciare dopo il celebre ribaltone del Consiglio di Stato che aveva rimesso in sella Gaetano Vallone. Nel capoluogo piemontese è stato Segretario generale del Comune al fianco di Chiamparino, oltre ad avere altri ruoli chiave in più settori.
Grandissimo tifoso della Juve, era sempre presente alle partite all’Allianz Stadium. Indimenticabili le foto sul suo profilo Facebook in compagnia di dirigenti e giocatori bianconeri e non. Così come indimenticabili resteranno le elezioni di Tropea del 2010, con un testa a testa serrato che si decise per soli tre voti.
La notizia della morte ha generato profonda commozione nelle due città che aveva nel cuore. Moltissimi i cittadini che gli hanno voluto rendere omaggio sul profilo social: «Un grande dolore, una grande perdita», «notizia terribile, lo conoscevo da 30 anni una nobilissima persona, sono addolorato, condoglianze alla famiglia», «tristezza infinita. Fulmine a ciel sereno», « uno di quegli uomini che ha fatto grande Torino, e che non aveva paura delle responsabilità, enormi, nel gestire una amministrazione che affrontava sfide enormi ed inedite. E in più, tutto questo lo faceva col sorriso. Avercene», sono solo alcuni dei messaggi che dipingono lo stato d’animo di due intere comunità.