Hanno attaccato gli striscioni e preparato nei minimi dettagli la festa per il suo ritorno a casa. La piccola Mariella ha reso felice l’intera comunità di Pedace, ora frazione del comune di Casali del Manco. Fuochi d’artificio, palloncini, applausi e, soprattutto, tanti sorrisi. L’insufficienza respiratoria severa da Covid aveva fatto temere il peggio, poi la forza di volontà e la tenacia della neonata hanno prevalso su tutto.

«È stato un inferno», commenta papà Fernando dopo aver stappato uno spumante per festeggiare il ritorno a casa con amici e parenti. È dal 4 dicembre che non abbiamo avuto pace, gli ultimi tempi poi non ne parliamo. La bimba era risultata positiva al Covid il 4 dicembre scorso e ricoverata all’ospedale Annunziata di Cosenza. Poi una polmonite bilateriale e una serie di complicanze della malattia, che avevano portato al trasferimento d’urgenza all’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, avvenuto con un volo dall’aeroporto di Lamezia. Ventuno giorni in Terapia intensiva e, finalmente, la ripresa.

«Non so spiegare come mi sento in questo momento – ha detto ancora il padre della bimba –. Siamo felicissimi ma siamo distrutti».