Resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. Questi i reati per i quali la Procura di Cosenza, ha ottenuto la citazione diretta a giudizio nei confronti di Francesco Olivieri, 34 anni, di Nicotera, nel Vibonese, protagonista di alcuni episodi di violenza in carcere. In particolare, secondo l’accusa, il 25 aprile 2019 avrebbe spento una sigaretta in fronte ad un assistente capo della polizia penitenziaria per poi colpirlo con un pugno alla tempia provocandogli contusioni guaribili in dieci giorni.

Quindi la minaccia finale con le seguenti frasi: “Ti scanno come capretto, ti ammazzo, ti ammazzo…”. Il processo si aprirà il 12 giugno prossimo dinanzi al Tribunale di Cosenza. Francesco Olivieri è stato condannato in primo grado all’ergastolo per il duplice omicidio di Giuseppina Mollese e Michele Valerioti, uccisi nel maggio 2018 tra Nicotera e Limbadi.