VAZZANO - Tragedia sfiorata questa mattina a Vazzano, nelle preserre vibonesi. Un autobus di linea delle Ferrovie della Calabria (nella foto) è sprofondato, inghiottito da una voragine profonda circa sei metri. L’incidente si è verificato  alle 7 nella piazza principale del paese. Il pullman aveva appena caricato a bordo i primi viaggiatori  quando un forte boato seguito dal crollo di parte del suolo, ha bruscamente interrotto la corsa. Pochi attimi sono bastati all’autista  per rendersi conto del  pericolo e  mettere in salvo i passeggeri, sei in tutto. Fortunatamente nessuno di loro ha riportato gravi conseguenze. Solo tanta paura. Ai soccorritori appena giunti sul posto  è  apparsa una scena   raccapricciante: le ruote posteriori  dell’autobus  sospese nel vuoto.  Se solo la voragine si fosse  aperta qualche istante prima probabilmente il pesante mezzo  sarebbe  sprofondato nel baratro con conseguenze peggiori.

 

Il racconto dei testimoni. Sul mezzo viaggiava anche un controllore delle ferrovie della Calabria che ha soccorso i passeggeri. Sul posto sono tempestivamente intervenuti gli agenti della Polizia Municipale, i militari della locale stazione dei carabinieri, i dirigenti delle ferrovie della Calabria e i vigili del fuoco del comando di Serra San Bruno unitamente ai colleghi del comando provinciale di Vibo Valentia. Tra i primi soccorritori anche il primo cittadino Domenico Villì.

 

Le indagini. Gli investigatori sono al lavoro per accertare le cause dell'incidente che potrebbe essere stato provocato  da  infiltrazioni  d’acqua a seguito delle abbondanti precipitazioni dei giorni scorsi. In una piazza transennata e sotto gli occhi attoniti e curiosi della gente del posto  il pesante mezzo è stato imbracato e sollevato dalla gru dei vigili del fuoco. Solo in tarda mattinata  il mezzo è stato rimosso.