Trema ancora la terra in Calabria. Un terremoto di magnitudo ML 4.2 è avvenuto lungo la Costa Calabra sud occidentale coinvolgendo le province di Catanzaro, Vibo Valentia, Reggio di Calabria, al largo di Palmi, poco prima delle 7.30 del mattino. Il sisma, con coordinate geografiche (lat, lon) 38.38, 15.73 ad una profondità di 11 km, è stato registrato dalla Sala sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma ed avvertito dalla popolazione. Al momento non si registrano danni a persone o cose.

Bloccato il traffico ferroviario

In seguito alla scossa di terremoto verificatasi stamani al largo della costa calabrese sud occidentale, è stato bloccato il traffico ferroviario sulla linea tirrenica tra le stazioni di Reggio Calabria e Rosarno. La decisione è stata presa, come da prassi, per una verifica degli impianti. Carrelli di Rfi sono al lavoro per verificare la tratta e accertare se vi siano stati danni.

La Prociv rassicura: «Nessun rischio tsunami»


La Protezione civile della Regione Calabria ha smentito «categoricamente le voci ingiustificate di una possibile allerta tsunami che ha generato panico tra la popolazione residente nei comuni ricadenti lungo la Costa Viola» nel Reggino, in seguito al sisma di stamani. La stessa Protezione civile, è scritto in una nota «si riserva di sporgere denuncia contro ignoti alle autorità competenti per procurato allarme».