Alla richiesta dei Poliziotti della Polfer di esibire un documento di identità, l’uomo, un cittadino del Ghana di 37 anni, in Italia dal 2006, ha reagito come se si trovasse su un ring, come se fosse un boxer alle prese con un incontro di pugilato, sbraitando, agitando le braccia, mostrando i pugni, avanzando ed arretrando con movimenti agili e veloci. Sono chiare le immagini del sistema di videosorveglianza della Stazione, che mostrano il cittadino straniero mentre tenta di colpire i due poliziotti. Questi ultimi, in un primo momento, si sono limitati ad evitare i “ganci” dell’esagitato, anche per la presenza dei numerosi viaggiatori nell’atrio, poi, quando l’uomo si è impossessato di uno scopettone, travolgendo l’addetto alle pulizie che tentava di recuperare l’attrezzo, sono intervenuti, venendo, a loro volta, trascinati per terra e rimanendo feriti nella colluttazione. 

 

Hanno dovuto attendere l’ausilio dei colleghi delle Volanti i due poliziotti della Polfer per riuscire ad ammanettare lo straniero con precedenti specifici per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Per questi fatti, l’uomo è stato arrestato ed associato presso le camere di sicurezza della Questura e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente che ha convalidato l’arresto e lo ha sottoposto all’obbligo di firma. L’attività compiuta dagli agenti della Polfer evidenzia come il dispositivo di controllo messo in campo dalla Polizia di Stato nelle Stazioni e a bordo dei treni abbia, ancora una volta, garantito con tempestività la sicurezza dei viaggiatori.