«La Cisl di Vibo condanna con forza l’atto vandalico del taglio dell’albero dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e dichiara la disponibilità ad un impegno più pressante perché il controllo del territorio da parte delle Istituzioni e delle Forze dell’ordine assicuri ai cittadini l’affermazione della legalità, come ribadito con autorevolezza del prefetto di Vibo Valentia». È quanto dichiara in una nota il segretario della Ust Cisl Salvatore Mancuso.

«La mobilitazione spontanea del mondo delle associazioni e l’unanime sdegno della cittadinanza conferma quanto sia forte la sensibilità alla lotta alle mafie nella nostra provincia, che sente il bisogno di affrancarsi dalla criminalità che impedisce lo sviluppo e l’occupazione. Uno dei temi che sta accompagnando il dibattito congressuale della Cisl nelle varie realtà è proprio quello della legalità perché il momento particolare, con l’arrivo di tantissime risorse dall’Europa per lo sviluppo del paese, richiede ancor più rigore».

«La criminalità va fermata non solo con le iniziative che la magistratura e le forze dell’ordine mettono in campo, ma anche con l’atteggiamento di tutte le forze politiche, sociali ed istituzionali. Così come altrettanto importante è l’atteggiamento di ognuno di noi verso questo tema. Solo con la visione comune di tutti si raggiungeranno grandi risultati - conclude la nota -. Come segno tangibile della partecipazione della Cisl in questa direzione ci proponiamo ad esporre davanti all’ingresso della nostra sede un albero della legalità».