Proseguirà per tutta la giornata odierna l’autopsia sul corpo della giovane 25enne che domenica mattina ha deciso di lanciarsi nel vuoto dal balcone della sua abitazione allo scopo di accertarne le condizioni psico-fisiche al momento della tragedia. Per la famiglia, Maria Rita sarebbe andata fiera del cognome che portava e ci sarebbe stata una causa scatenante diversa, un fatto accaduto pochi giorni prima. Un dubbio che, forse, l'esame autoptico potrà chiarire.

 

Solo al termine sarà dato il via libera alla celebrazione delle esequie. Oggi il Procuratore di Reggio, Federico Cafiero De Raho è tornato sul caso parlando delle indagini:

 

 

E anche il prefetto Michele Di Bari esprime un messaggio forte da parte dello Stato: