È Antonio Paparatto, 51 anni, di Ricadi, la persona presa di mira e nei cui confronti sono stati esplosi colpi d’arma da fuoco mentre si trovava nei pressi di un bar nella piazza del paese. I colpi – secondo una prima ricostruzione – sarebbero stati esplosi da un’auto che si è poi data a precipitosa fuga e viene attualmente ricercata dai carabinieri e dalla polizia, accorsi sul posto per i rilievi e l’avvio delle indagini. 

Antonio Paparatto, che non ha riportato ferite degne di rilievo è stato quindi portato nella sede dei carabinieri della Compagnia di Tropea per essere interrogato. Si tratta di un volto noto alle cronache ed alle forze dell’ordine.

È attualmente imputato nel processo nato dall’operazione “Apate” con l’accusa di essere il promotore ed il principale organizzatore di una serie di furti consumati a Tropea, Ricadi ed altri centri del Vibonese. Paparatto – che ha diversi precedenti – si sarebbe adoperato nel procacciamento degli strumenti necessari per i vari furti attivandosi anche nella materiale commissione dei furti stessi provvedendo poi a smistare i veicoli rubati.