Il direttore dell'ufficio postale di "Brattirò", frazione del Comune di Drapia, D.E., di 52 anni,  è stato arrestato e posto ai domiciliari dalla Squadra mobile di Vibo Valentia con l'accusa di peculato aggravato in quanto si sarebbe appropriato in più occasioni di somme di denaro depositate da alcuni clienti, soprattutto anziani, sui loro libretti di risparmio delle quali aveva la disponibilità in ragione delle sue funzioni.

L'arresto dell'uomo residente a Tropea, è stato fatto in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Vibo Valentia su richiesta della Procura della Repubblica. L'indagine che ha portato all'arresto del funzionario é stata condotta con la collaborazione di Poste italiane ed è partita dalla segnalazione di una cliente che aveva riferito di comportamenti anomali da parte del funzionario postale.

L'attività investigativa, condotta con il supporto di intercettazioni ambientali e audio-video effettuate nell'ufficio postale, ha consentito di sorprendere il funzionario mentre sottraeva denaro contante direttamente dalle casse dell'ufficio postale. L'uomo, inoltre, secondo l'accusa, avrebbe trattenuto indebitamente in più occasioni denaro dei correntisti in occasione di operazioni allo sportello, adducendo di volta in volta asseriti errori o "problemi tecnici" per giustificare molteplici utilizzi della carta di credito dei clienti.