La ricercatrice aveva vinto da poco un concorso nel Cnr mentre il 23enne lavorava e studiava a Roma. Entrambi provenienti dal Cosentino, si erano dati appuntamento al Mottarone per una escursione (ASCOLTA L'AUDIO)
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Una domenica di ritrovata normalità dopo i duri mesi del lockdown. Doveva essere un giorno di relax, all'insegna della natura, in una delle località più suggestive del Piemonte. Invece, un terribile incidente alla funivia del Mottarone ha stroncato la vita di 14 persone, tra cui un bimbo di 9 anni. E tra le vittime ci sono anche due ventenni calabresi. Così, la meraviglia per panorami mozzafiato e per quelle vette che slittano verso il cielo, ha lasciato spazio al dramma. L’inferno in una manciata di minuti. Un cavo si stacca, la cabinovia precipita nel vuoto, poi si schianta contro alcuni alberi. Da lì, un susseguirsi di notizie, soccorsi nell'impervio bosco, speranze che si affievoliscono man mano che le ore passano. La lista coi nomi delle persone decedute nel sinistro disegna i confini di una tragedia fatta soprattutto di giovani volti.
Serena e Hesam
Tra di loro due ragazzi calabresi, Serena Cosentino, 27 anni (nata a Belvedere Marittimo ma residente a Diamante) e Hesam Shahisavandi, 23 anni (nato in Iran e residente a Diamante). Erano fidanzati.
«Non preoccuparti di dove ti porterà la strada. Concentrati invece sul primo passo. È questa la parte più difficile, e in questo consiste la tua responsabilità. Una volta fatto quel passo, lascia che tutto vada dove deve andare, il resto verrà da sé. Non seguire la corrente. Sii tu la corrente», Serena si presentava così su Facebook, con un pensiero della scrittrice turca Elif Shafa.
Aveva vinto da poco un concorso nel Cnr (Istituto di ricerca sulle acque) mentre il 23enne lavorava e studiava a Roma. La giovane ricercatrice si era trasferita a Verbania. Così Hesam era partito dalla Capitale per incontrarla, fare una escursione al Mottarone, considerato uno dei “balconi” naturali più belli d’Italia. Vite spezzate da un tragico destino. Ai tanti perchè, adesso, gli organi inquirenti dovranno dare risposta.
Sconvolti i cittadini di Diamante
La notizia ha profondamente turbato Diamante. Parole di vicinanza ai familiari sono state espresse dal sindaco Ernesto Magorno: «Una notizia che non avrei ma voluto dare alla nostra comunità. Purtroppo, nel tragico incidente della funivia di Stresa hanno perso la vita due ragazzi di Diamante: Serena Cosentino e Hesam Shahisavandi. A nome di tutta l'Amministrazione comunale e dell' intera comunità ci stringiamo, sconvolti da quanto accaduto, al dolore delle famiglie che immaginiamo, in questi momenti, devastate da un dolore inenarrabile. Ci siamo immediatamente attivati per essere loro vicini in questi difficili momenti e nei contatti con le autorità del luogo dove si è svolto il tragico incidente. Chiedo a tutti – conclude il primo cittadino - di rivolgere una preghiera alla nostra Immacolata per i due giovani concittadini scomparsi e per le loro famiglie alle quali la cittadinanza di Diamante è vicina in un abbraccio commosso e fraterno».