L’apertura di un ambulatorio oncologico nel presidio sanitario Pasteur di San Marco Argentano, è il risultato di una tenace battaglia condotta dal medico Jennifer Chimenti. Quando le è stato diagnosticato un carcinoma ovarico in stadio avanzato è passata dall’altra parte della barricata e da cittadina residente nella Valle dell’Esaro, si è resa conto di quanto carenti fossero i servizi di assistenza per i malati di tumore.

Cerimonia inaugurale

Specialista in neurofisiopatologia, ha dovuto prendere atto delle lunghe liste di attesa per accedere ad una visita specialistica mentre il male dentro di sé avanzava di un centimetro e mezzo ogni trenta giorni. Il suo appello, affidato alle testate del nostro network, raccolto dal presidente della Regione Roberto Occhiuto, ha stimolato una rapida e proficua sinergia istituzionale sfociato nell'attivazione di questo importante presidio territoriale con cui si potrà fornire una risposta ai bisogni di salute di un bacino costituito da circa cinquantamila abitanti. Con il cuore gonfio di commozione e le lacrime agli occhi, Jennifer Chimenti ha raccontato la sua esperienza nel corso della cerimonia inaugurale del nuovo servizio, coordinata dal direttore del Distretto Asp Esaro Pollino Francesco Di Leone, introdotta dai saluti del sindaco Virginia Mariotti, alla quale sono intervenuti inoltre il vescovo monsignor Stefano Rega, il consigliere regionale Giuseppe Graziano, il direttore dell’unità operativa complessa distrettuale di cure primarie Silvano La Bruna.

Servizio già attivo

La gestione dell’ambulatorio, attivato in sinergia tra Azienda Ospedaliera e Azienda Sanitaria Provinciale, è stata affidata Luigi Marafioti, medico oncologo e direttore della radioterapia oncologica ospitata nell’ospedale Mariano Santo di Cosenza. Al servizio si accede con impegnativa del medico curante e prenotazione tramite Cup o da effettuarsi nelle farmacie convenzionate. L’agenda degli appuntamenti è già accessibile. In questa prima fase Marafioti riceverà i pazienti ogni mercoledì dalle ore 14 alle ore 20. Il medico ha inoltre offerto la propria disponibilità ad effettuare visite domiciliari. Contestualmente, nell’intero distretto Esaro Pollino, sono in corso attività di screening effettuati anche con l’ausilio di postazioni mobili, in particolare per la prevenzione dei tumori del colon, del retto e delle patologie oncologiche femminili, a cura di Anna Giorno, medico responsabile del registro tumori dell’Azienda Sanitaria di Cosenza. Il nosocomio di San Marco Argentano è tra quelli chiusi nel 2010 e mai riconvertiti in casa della salute. La struttura è adesso inserita tra quelle destinate a diventare ospedali di comunità anche con l’impiego dei fondi del Pnrr. Previsti anche venti posti letto. Poco meno di dieci milioni di euro le risorse disponibili. Secondo il cronoprogramma in via di definizione i lavori dovrebbero essere appaltati entro la fine dell’anno.