Il personale della delegazione di spiaggia - Guardia Costiera - di Bianco ha proceduto ad apporre i sigilli ad un'area demaniale marittima di circa 4.000 in località Capo Bruzzano del Comune di Bianco, su ordine della Procura della Repubblica di Locri per le violazioni previste dal testo unico ambientale (deposito incontrollato di rifiuti) e dal codice della navigazione (occupazione abusiva).

 

 

Le attività di indagine effettuate nello scorso luglio dalla Guardia Costiera di Bianco congiuntamente a personale dell'ufficio tecnico comunale, avevano fatto emergere una situazione di grave deturpamento ambientale per la presenza di numerosi rifiuti sulla spiaggia di Capo Bruzzano oltre all'illecita occupazione demaniale di 3 immobili rinvenuti in tale sito.

 

 

Nell'area vi era il deposito di ingente quantitativo di rifiuti pericolosi e di rifiuti speciali di vario genere depositati all'esterno di un manufatto adiacente alla spiaggia con presenza di calcinacci, materiali di risulta, suppellettili vari, mobilio in disuso da molti anni. A ciò si sono aggiunti una carcassa di roulotte, parti di carrozzeria e frigoriferi abbandonati.

 

 

I manufatti - posti sotto sequestro - posizionati sulla spiaggia risultavano completamente abbandonati ed in precarie condizioni. Gli immobili e i rifiuti presenti nell'intera area posti sotto sequestro penale sono state affidate in custodia giudiziale al responsabile dell'ufficio tecnico comunale. (fonte AGI)