Attraverso l’installazione di percorsi tattilo-plantari, di mappe in rilievo ed altri indicatori predisposti in collaborazione con l'Unione Italiana Ciechi, il liceo classico e coreutico Gioacchino da Fiore di Rende, già provvisto di scivoli e rampe per l'accesso delle carrozzine, è diventato il primo edificio scolastico della provincia di Cosenza ad offrire piena accessibilità ai disabili sensoriali.

Libertà di movimento

L'istituto ospita tre studentesse non vedenti. I nuovi allestimenti consentono loro di muoversi liberamente e di raggiungere in piena autonomia la classe, i servizi igienici, gli uffici di segreteria, la presidenza. Il risultato è frutto di un lavoro sinergico condotto con il supporto dell'Ente Provincia, avviato dall'ex presidente Franco Iacucci, presente alla cerimonia di inaugurazione, e concluso da Rosaria Succurro, oggi rappresentata dalla consigliera delegata Pina Sturino. Hanno partecipato inoltre il sindaco di Rende Marcello Manna, il presidente della commissione accessibilità dell’Uici di Cosenza Giovanni Bilotti, il presidente regionale della Unione Iitaliana ciechi ed ipovedenti Pietro Testa.

Non basta una rampa

«Accessibilità non è semplicemente costruire una rampa ma significa anche abbattere le barriere senso-percettive oltre a quelle architettoniche – ha commentato Giovanni Bilotti – In Italia, secondo il rapporto Istat del 2020, solo il 18% delle scuole dispongono di almeno un ausilio senso-percettivo volto a favorire l’orientamento all’interno del plesso e questo dato peggiora significativamente quando si guarda alla Calabria, dove la percentuale scende al 10,5%». I percorsi realizzati nel Liceo Gioacchino da Fiore sono solo un punto di partenza perché l'obiettivo della Provincia è adesso dotare dei medesimi ausili, nel giro di tre anni, tutti gli edifici scolastici del territorio.