Reggio Calabria - 85 denunce, tra cui 4 imprenditori agricoli e 81 falsi braccianti. È questo il risultato di alcuni accertamenti portati avanti, da tempo, dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria. In seguito ai controlli ad alcune aziende agricole della provincia di Reggio, le fiamme gialle hanno smascherato una truffa costata all’Inps poltre 400.000 Euro.


In particolare gli accertamenti hanno individuato quattro imprenditori agricoli, operanti nella locride, che hanno permesso ad 81 persone di essere fittiziamente assunte in qualità di braccianti agricoli. Attraverso tali false attestazioni di lavoro, è stato possibile, per queste persone, ottenere, indebitamente, una serie di indennità, quali disoccupazione, malattia e maternità, inducendo in errore l’Ente previdenziale.


Dalle indagini sembrerebbe che una delle quattro aziende controllate è riconducibile a una persona già gravata in passato da numerosi pregiudizi di polizia e sottoposta ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per associazione per delinquere di stampo mafioso.