È stato colto in fragranza di reato: era in possesso di cocaina ai fini di spaccio e deteneva illegalmente una pistola. Si tratta di Malaspina Nicola, 28enne reggino pregiudicato, arrestato dai militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Reggio Calabria assieme ai colleghi della stazione Reggio Calabria-Rione Modena.

Un’operazione che si inquadra nei numerosi servizi svolti dalla Compagnia del Capoluogo che ha posto l’attenzione sul fenomeno mettendo in atto numerosi servizi antidroga negli scorsi giorni. Nella fattispecie i militari dell’Arma, nell’ambito dei controlli volti al contenimento del contagio da Covid-19, avevano notato uno strano movimento di autovetture nei pressi di una via della zona di San Sperato. Una volta individuata la precisa abitazione oggetto di tale via vai hanno deciso di perquisirla trovando opportunamente occultate: 25 grammi di cocaina suddivisa in dosi, una pistola semiautomatica cal. 7,65 “browing”, bilancini di precisione con materiale per il confezionamento e una somma in contanti pari a circa 1.500 euro in banconote di vario taglio ritenuto provento dell’attività di spaccio.

Dopo aver posto sotto sequestro tutto il materiale rinvenuto, hanno tradotto Malaspina presso la Casa circondariale di RC - Arghillà secondo le determinazioni della Procura della Repubblica reggina in attesa del giudizio di udienza di convalida. Una volta convalidato l’arresto, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Il servizio di polizia giudiziaria si inquadra nell’ampio disegno di contrasto allo spaccio di droga nella città di Reggio Calabria che i carabinieri del Comando Provinciale stanno effettuando nonostante il dispiego di risorse umane per dissuadere la diffusione del Covid-19.