Si è svolto stamane al Cedir, organizzato dall'assessore alla Protezione civile Rocco Albanese ed alla presenza del dirigente comunale di settore, il sopralluogo definitivo con i vertici ed i tecnici dell’Asp sui locali messi a disposizione da Palazzo San Giorgio per l’attivazione del nuovo Centro vaccinale al Cedir. Il delegato della giunta Falcomatà ha favorevolmente appreso che, «entro due giorni, la ditta incaricata dall’Azienda sanitaria sarà in grado di avviare il cantiere per adattare gli spazi della “Sala Spinelli” - e quelli ad essa prospicienti - alle esigenze del personale medico-sanitario e dei cittadini».

«Dai dialoghi intercorsi con i rappresentanti dell’Asp – ha spiegato Albanese – si è appurata la possibilità che, fra due settimane, si possa già partite con le attività di somministrazione del farmaco contro il coronavirus». Dunque, se da un lato l’azienda di via Diana effettuerà i lavori di adeguamento, dall’altro il Comune «ha, da subito, messo in moto la macchina per ovviare alla carenza di punti vaccinali in città individuando una delle migliori soluzioni possibili».

«Immediatamente – ha affermato l’assessore – con il sindaco Giuseppe Falcomatà e con l’intera amministrazione comunale, abbiamo compreso l’urgenza del momento dettata da tutta una serie di difficoltà che rischiavano di rallentare, seriamente, il processo di vaccinazione attualmente in atto. Dall’ultimo sopralluogo effettuato al Cedir, sono passati appena pochi giorni e siamo già nelle condizioni di avere piena contezza che potremo offrire un nuovo centro vaccini a partire dall’ultima decade di marzo».

«Dal punto di vista della sicurezza, dell'organizzazione e dall’accoglienza – ha ribadito l’assessore Albanese – faremo tutto il possibile affinché ogni operazione si svolga al massimo dell'efficienza per come stabilito in un recente confronto avuto con il Capo di gabinetto del Questore. Anche per questo, due unità della Protezione civile saranno sempre a completa disposizione della causa. Intendiamo tenere alta l’attenzione su una questione di vitale importanza per la popolazione».