Sabato scorso una donna di mezza età si trovava in un locale reggino a trascorrere una serata tra amici quando ha deciso di gustare una caramella. In un attimo il dolciume ha ostruito il passaggio dell’aria e la signora ha chiesto aiuto con lo sguardo e con i gesti. Il suo volto ha cambiato colore. I presenti più vicini a lei hanno tentato di tutto pur di sbloccare quella maledetta caramella ma nulla. Allora si urla e si invoca la presenza di un medico, un infermiere o di qualcuno che sappia cosa fare. Ed ecco che un giovane studente si fa spazio tra i presenti e con umiltà dice di aver frequentato il corso per assistente bagnanti della federazione Italiana Nuoto e di sapere cosa fare.

Sono attimi concitati. Marco, questo il suo nome, passa velocemente alla pratica mentre la donna è ormai cianotica. In un attimo applica la Manovra di Heimlich e la caramella salta fuori e la signora torna a respirare. Un applauso e tanta felicità ed emozione specie per i congiunti della donna. 

Marco Baccillieri ha appena 18 anni ed è uno studente del Liceo Classico annesso al Convitto Campanella. Ringrazia la sua dirigente (Arena) che gli ha dato la possibilità di iscriversi al corso della FIN salvamento convenzionato con la Scuola e Tiziana Filocamo, fiduciario della Fin Salvamento che gli ha trasmesso la passione e la formazione per affrontare tali situazioni per salvare una vita.