«Noi vogliamo risposte. Basta incontri e riunioni vogliamo vedere le case popolare assegnate a chi ha diritto». Lo dicono a gran voce alcuni cittadini che in questi momenti stanno protestando al comune di Reggio Calabria. Guidati dai rappresentanti delle associazioni che compongono l’osservatorio sul disagio abitativo, la delegazione di cittadini chiede a Palazzo San Giorgio di sapere quando l’ente procedere all’assegnazione degli alloggi popolari. Questa è l’ennesima protesta che si registra poiché da anni il settore risulta essere totalmente paralizzato creando disagi e difficoltà. C’è chi ha vinto il bando per l’assegnazione dell’immobile, ma ancora non si è visto assegnare la casa. La graduatoria è ferma infatti all’ottavo soggetto vincitore. Ma c’è anche chi chiede il “cambio” della propria abitazione in virtù di gravi problematiche fisiche e mediche dell’assegnatario. Ma c’è anche chi si è visto assegnare un immobile su cui, però il comune ha l’obbligo di compiere interventi di manutenzione i quali non sono mai stati eseguiti o vengono compiti solo in parte. «Siamo di fronte ad una totale inerzia da parte del comune- dice alla nostra testata Giacomo Marino presidente dell’associazione “un mondo di mondi”. Adesso siamo stanchi di ricevere date e promesse mai mantenute. Vogliamo che il diritto all’abitare sia effettivamente garantito e Palazzo San Giorgio deve mettere nero su bianco come intende procedere ed inoltre, assicurare gli interventi già richiesti e sollecitati più volte parallelamente allo scorrimento della graduatoria per chi ha vinto il bando.