In primo grado erano stati assolti e condannati solo per associazione mafiosa. La procura generale di Reggio Calabria invoca pure dieci anni di reclusione per altri due imputati
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Richiesta di condanna all'ergastolo per Giuseppe Facchinieri, 61 anni, nato a Cittanova, Giuseppe Chemi (61) nato a Taurianova, e per Roberto Raffa (46) nato a San Giorgio Morgeto; a dieci anni di reclusione per Vincenzo Facchinieri (55) e Salvatore Facchineri (48), entrambi nati a Cittanova. È l'istanza della procura generale di Reggio Calabria alla Corte d'appello della città calabrese nel processo di secondo grado relativo all'inchiesta Altanum.
La discussione, iniziata oggi, proseguirà l'11 e il 27 aprile. Il pg ha ribadito le richieste della procura in primo grado, quando il gup, in abbreviato, aveva però condannato, per associazione mafiosa, a 16 anni di reclusione Giuseppe Facchinieri, a otto anni Roberto Raffa, a cinque anni e quattro mesi Giuseppe Chemi, assolvendoli dall'accusa di omicidio «per non aver commesso il fatt».
Erano stati assolti con la stessa formula Vincenzo Facchinieri e Salvatore Facchinieri, accusati solo di associazione mafiosa. L'inchiesta riguarda i dissidi e gli scontri tra i due gruppi storici di 'ndrangheta di Cittanova e San Giorgio Morgeto, i Facchineri e i Raso, per il dominio della 'locale' calabrese, e le diramazioni in Valle d'Aosta, Emilia-Romagna e Toscana. Dalla tentata estorsione di Giuseppe Facchinieri all'impresario Giuseppe Tropiano, che ha realizzato il parcheggio pluripiano dell'ospedale Parini di Aosta, secondo i carabinieri è scaturito nel 2011 anche l'omicidio di Salvatore Raso, che avrebbe aiutato il costruttore nella trattativa estorsiva.