La prima riunione si terrà il 30 ottobre con i rappresentanti degli organismi territoriali. Sarà presente anche la Società Stretto di Messina
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Si svolgerà il 30 ottobre la prima riunione del tavolo tecnico, presieduto dal direttore generale dell'Usr Calabria, Antonella Iunti. La costituzione del tavolo regionale, con i rappresentanti degli organismi istituzionali impegnati a livello territoriale per lo sviluppo e la crescita economica della Calabria, nasce nell'ambito del progetto Agenda Sud, voluto dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, con l'obiettivo di coinvolgere il sistema scolastico in processi di sviluppo del territorio e allineare l’offerta formativa agli scenari di lavoro del prossimo futuro.
Il progetto ha come finalità la riduzione dei divari scolastici, fenomeno che ha come conseguenza l’abbandono e l’insuccesso e vede le scuole del sud in una posizione di netto svantaggio rispetto alle scuole del resto del Paese. Il tavolo tecnico si pone come scopo il coinvolgimento nel processo di miglioramento del sistema scolastico tutti i rappresentanti del territorio in una visione che si indirizza verso l’integrazione delle diverse competenze su un progetto comune di sviluppo: assicurare ai giovani delle regioni del sud una formazione di qualità ed un livello sostenibile di occupabilità nel Mezzogiorno.
Il tavolo tecnico sarà finalizzato all’analisi e allo studio degli eventuali profili professionali derivanti dalle dinamiche che si genereranno con il Ponte sullo Stretto, sia nella fase realizzazione che nella fase di gestione e che potranno orientare le future scelte per gli indirizzi degli Istituti tecnici e professionali e i futuri ITS.
Delineare i nuovi lavori sulla base dell’analisi delle dinamiche della contemporaneità, attraversata anche dagli sviluppi dell’intelligenza artificiale, è una sfida del mondo dell’educazione, che vede il coinvolgimento oltre che della Regione Calabria, con la vicepresidente Giusy Princi e con l’assessore allo sviluppo economico e attrattori culturali, Rosario Varì, anche degli ordini professionali e delle tre università calabresi.
Del tavolo farà parte anche la Società Stretto di Messina Spa che avrà un ruolo importante nel delineare i prossimi interventi governativi in materia di sviluppo territoriale con informazioni utili ai fini dello studio degli scenari occupazionali dei prossimi anni.