Dodici persone arrestate e 72 denunciate, 274 sanzioni amministrative elevate. E' il bilancio dell’attività svolta dal compartimento di Polizia Ferroviaria della Calabria, nel corso del 2018. La Polfer ha messo in campo un dispositivo che ha previsto l'impiego di oltre 1.800 agenti a bordo dei treni. Sono stati svolti oltre 150 servizi antidroga ed antiborseggio, eseguiti da personale in abiti civili, e oltre 50 controlli nell'ambito del contrasto al fenomeno dei furti di rame.

 

Più di 800 i veicoli controllati, numerosi i sequestri di armi da taglio e di materiale contraffatto, nonche' quello di un'intera area adiacente alla strada ferrata adibita a discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi. Complessivamente, nel corso del 2018, oltre 42.000 sono state le persone identificate. «L'impegno costante dei poliziotti - spiega una nota del compartimento Polfer - è stato ripagato dalla cattura di un latitante e di due persone sottrattesi agli arresti domiciliari, ma anche dal rintraccio a bordo treno di 4 persone scomparse, fra cui 3 minori. A ciò si aggiungano le campagne di educazione alla legalità. In particolare, con il progetto "Train ..to be cool" gli operatori della Polizia Ferroviaria - si sottolinea - hanno incontrato, nel corso dell'anno scolastico 2017/2018, oltre 1.180 studenti calabresi delle scuole medie e superiori allo scopo di incentivare la cultura della sicurezza, propria ed altrui, in ambito ferroviario».