L’avvio delle procedure di ampliamento del tribunale di Castrovillari ha scatenato una serie di reazioni negli ambienti politico-istituzionali e forensi della città di Corigliano-Rossano che ha fatto rivivere quanto avvenne nel lontano 2012, data storica di soppressione prima e di accorpamento poi dell’ex tribunale di Rossano a Castrovillari. All’epoca alte cariche istituzionali affermarono che gli attuali locali fossero “sovrabbondanti” quasi a giustificare l’accorpamento. Oggi, invece, si lavora per l’ampliamento. 

Sul punto il presidente del Consiglio comunale Marinella Grillo, che è anche avvocato eletto nel Consiglio dell’Ordine forense di Castrovillari, non transige: «Sentirsi dire oggi che il tribunale non è capiente rappresenta la risultante di ciò che abbiamo sempre detto, ossia, che il tribunale di Castrovillari era nato solo per quella utenza».Grillo conferma la tesi secondo cui a «mentire siano stati organi di Stato che non hanno voluto sentire quelle verità sottoposte più volte all’attenzione delle varie istituzioni mediante dossier, denunce e manifestazioni di protesta».

In linea l’avvocato Odette Carignola, che è anche presidente della sezione territoriale dell’Osservatorio nazionale sul diritto di Famiglia: «Sono state dette delle enormi bugie per avallare la scelta di un tribunale (Castrovillari) che poteva coesistere con quello di Rossano. Bugie su più fronti, dalla mancanza di spazi all’assenza della mobilità pubblica, fino ad arrivare alle distanze chilometriche. Un testimone che non guida non può accedere al tribunale». La toga si dice piuttosto amareggiata sul ruolo svolto dalla deputazione parlamentare uscente del territorio che avrebbe potuto assolvere a funzioni ispettive come atto di trasparenza e di legalità. Il sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi conferma la tesi delle «falsità» dette al tempo sulla «scellerata chiusura politica del tribunale di Rossano».

«La questione dell’ampliamento del tribunale di Castrovillari cambia poco per il semplice fatto che non sono per la chiusura del tribunale di Castrovillari, ma per l’istituzione del tribunale di Corigliano Rossano», afferma l’amministratore. Una battuta sul tema l’abbiamo strappata anche al Presidente del tribunale di Castrovillari Massimo Lento: «Con l’arrivo del 40% in più del personale amministrativo la situazione è divenuta critica. Stiamo lavorando nella direzione di fornire un servizio esaustivo al cittadino».