Questa mattina, i carabinieri della Stazione di Platì assieme ai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, hanno arrestato il sessantenne Nino Trimboli, accusato di detenzione illegale di armi.

In particolare, nel corso del rastrellamento di un terreno privato sito nel comune di Platì e di proprietà di Trimboli, i militari dell’Arma hanno rinvenuto, abilmente nascosta in un tubo artigianale, occultata tra la fitta vegetazione, un’arma da guerra (pistola mitragliatrice MP40). L’arrestato, in attesa di udienza di convalida, è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

 

In tale contesto, sono proseguiti i rastrellamenti in altre aree rurali dell’entroterra della locride, alla ricerca di ulteriori armi, materiale esplodente e sostanze stupefacenti, con particolare attenzione alle zone aspromontane, ispezionando ampie zone boschive, casolari abbandonati, pozzi ed anfratti naturali.

Tale particolare tipologia di servizio, eseguita dai carabinieri della Compagnia di Locri, coadiuvati dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, ha già consentito, dall’inizio dell’anno, di ritrovare numerose armi e munizioni.