Violenze e minacce anche alla compagna per ottenere soldi e comprare la droga. Il 33enne trasferito in carcere
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Avrebbe maltrattato ripetutamente la compagna e l'anziana madre invalida. Questo il motivo dell'arresto di un uomo di 33 anni raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dai carabinieri.
L’ipotesi investigativa è che l’uomo, da diverso tempo, avrebbe iniziato a richiedere insistentemente alla compagna e alla madre soldi per acquistare, verosimilmente, sostanze stupefacenti di cui farebbe uso. Spesso, a tali richieste, si sarebbero affiancate aggressioni con pugni, calci, distruzione di suppellettili dell’abitazione, e percosse anche con l’uso di un manganello. Da ultimo, alla fine del mese di luglio, in un impeto di rabbia avrebbe picchiato la madre, provocandole la frattura di alcune costole. La donna portatasi presso il pronto soccorso dell’Ospedale Pugliese, aveva ricevuto ben 30 giorni di prognosi decidendosi infine, a sporgere denuncia querela nei confronti del figlio, raccontando quanto accaduto nei periodi antecedenti. Il 33enne, rintracciato nella serata del 4 agosto, è stato quindi trasferito nel carcere di Catanzaro.